Un aperitivo fresco e diverso dal solito? #xwcocktailseason torna con una ricetta perfetta per chiunque abbia voglia di provare qualcosa di nuovo. Dopo il drink alla fragola e i 3 cocktail perfetti per la spiaggia, oggi xtraWine ritorna in Trentino Alto Adige per spiegare la ricetta del Hugo Cocktail.
Dove nasce l’Hugo Cocktail?
L’Hugo cocktail è certamente nato in Trentino Alto Adige, ma esistono due differenti versioni della zona precisa d’origine di questo drink da aperitivo.
Secondo alcuni sarebbe nato nel 2005 in Val Venosta, in Alto Adige, come alternativa dello Spritz.
Secondo altri l’Hugo sarebbe nato in un rifugio della Val di Fassa, in Trentino, alla fine degli anni ’90: secondo questa versione della storia, il cocktail fu inventato dal proprietario del rifugio e da un suo avventore, che si chiamava proprio Hugo e portava con sé dello sciroppo di sambuco.
In ogni caso, qualsiasi sia l’origine dell’Hugo, trentina o altoatesina, assaggiare questo cocktail regala sempre un tocco di freschezza e dolcezza, che ogni amante dell’aperitivo apprezzerà.
Lo sciroppo di fiori di sambuco è inoltre tipico della zona del Trentino Alto Adige, perciò conferisce all’Hugo cocktail molte “vibes” alpine che vi faranno sentire in un rifugio di montagna, ovunque vi troviate.
Come si prepara l’Hugo Cocktail?
L’Hugo è l’alternativa del Trentino Alto Adige al classico Spritz ed è un cocktail per l’aperitivo davvero unico. Il mix di sapori è semplice ed equilibrato, ma saprà sorprendere.
La ricetta dell’Hugo Cocktail prevede l’utilizzo di prosecco o di un vino frizzante a scelta, sciroppo di fiori di sambuco, menta e ghiaccio: pochi ingredienti per un drink dalla bassa gradazione alcolica, con un fresco profumo di sambuco, esaltato dal sapore della menta.
Preparare l’Hugo è davvero semplice, non servono certo doti da barman! L’unica accortezza sta nell’utilizzare tutti gli ingredienti ben freddi, compresi i bicchieri o la caraffa nella quale si andranno a mixare gli ingredienti.
Ingredienti
- 200 ml di sciroppo di sambuco
- 400 ml di prosecco/vino frizzante
- 400 ml di seltz o acqua frizzante
- Uno spicchio di lime
- Menta fresca
- Cubetti di ghiaccio
Preparazione:
- Riempire i bicchieri da vino con il ghiaccio
- Aggiungere il vino/vino frizzante e il seltz e mischiarli insieme
- Al composto aggiungere anche lo sciroppo di fiori di sambuca e miscelare delicatamente
- Guarnire con rametto di menta e del lime
L’Hugo spritz è pronto. Non resta che brindare.
Quale vino usare per l’Hugo cocktail?
Solitamente per preparare l’Hugo cocktail si utilizza il prosecco, ma nessuno vieta di usare un altro spumante o vino frizzante a piacere. L’importante è scegliere un vino secco: l’aromaticità del cocktail è infatti già fornita dallo sciroppo di sambuco e dalla menta, perciò un vino aromatico rischierebbe di sovraccaricare il sapore del drink eccessivamente.
Le varianti dell’Hugo Cocktail
Come la maggior parte dei miscelati, anche l’Hugo cocktail può essere modificato a seconda dei gusti di chi lo prepara. Come abbiamo scritto nel paragrafo precedente, il prosecco può infatti essere sostituito con un altro spumante a scelta, ad esempio con un rosé, per dare vita all’Hugo rosa.
Possiamo creare anche un cocktail Hugo analcolico, per gli amici astemi: basterò rimuovere la parte alcolica, sostituendola con l’acqua tonica.
Una cosa è certa: la bontà dell’Hugo ha ormai oltrepassato i confini nazionali, per diventare uno dei drink di punta degli happy hour in Austria e Germania.
Provatelo anche voi e poi fateci sapere se vi è piaciuto tramite le pagine Instagram e Facebook di xtraWine.
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