I vini piemontesi di Fontanafredda sono i nuovi protagonisti del tour dei più amati di xtraWine.
Siamo a ottobre, a pochi mesi dal Natale. Come prepararsi al meglio se non pensando già a qualche idea per i regali da mettere sotto l’albero? E qui vi viene in aiuto xtraWine con i suoi prodotti più apprezzati dai clienti. Dopo aver parlato dei vini francesi e dei preferiti del Trentino, oggi siamo con Fontanafredda, che ci consiglierà alcuni vini piemontesi perfetti per le feste e ci racconterà com’è andata la vendemmia 2022.
I vini piemontesi dopo una vendemmia particolare
La vendemmia 2022 è iniziata in anticipo rispetto agli anni passati e sta ora volgendo al termine dopo un’estate tutt’altro che normale.
Il grande caldo ha fatto da padrone, ma la vite ha saputo stupire di nuovo e in modo equilibrato è riuscita a fare maturare l’uva.
Le varietà a bacca nera come Dolcetto e Barbera, hanno infatti saputo dare vita a vini dai colori profondi grazie alla loro resistenza e perseveranza alla siccità. Anche il Nebbiolo, l’ultimo a essere raccolto, ha perfezionato la maturazione sfruttando le notti più fresche: il risultato è un particolare ottimismo sui vini piemontesi del futuro.
Il Nebbiolo e il Dolcetto sono due dei vitigni più importanti della tradizione enologica del Piemonte e saranno i protagonisti di questo articolo dedicato ai vini del piemonte. Oggi Fontanafredda ci parlerà infatti di 3 prodotti che derivano da questi vitigni e che possono essere acquistati in qualsiasi momento su xtraWine.
I vini piemontesi della convivialità: Fontanafredda Diano d’Alba La Lepre
Il primo vino del Piemonte che vi consigliano xtraWine e Fontanafredda è Diano d’Alba La Lepre.
Il suo nome non è casuale: si chiama lepre, come l’animale più comune dei boschi delle colline albesi ed è stato scelto apposta per ricordare la diffusione di questo vino sulle tavole.
Per i piemontesi il dolcetto rappresenta infatti la convivialità. Oggi rappresenta un pezzo di storia del vino piemontese e della tradizione che diventa attualità.
Il Diano d’Alba La Lepre nasce da uve Dolcetto, nella denominazione di Diano d’Alba, zona vocata alla sua coltivazione, grazie all’esposizione favorevole.
Si presenta come un vino equilibrato, rotondo con spiccati sentori fruttati. Il Diano d’Alba La Lepre di Fontanafredda è un ottimo accostamento per aperitivo, ma anche con primi della tradizione come tajarin o agnolotti, e perché no anche a secondi piatti non troppo elaborati.
Fontanafredda Nebbiolo d’Alba Marne Brune: i vini piemontesi tra tradizione e modernità
Discendendo le colline, arriviamo alla Langa albese e incontriamo il Nebbiolo. Il Nebbiolo è il principe dei vini piemontesi, che dà vita al Barbaresco e al Barolo.
Il Nebbiolo Marne Brune di Fontanafredda è un vino iconico con sentori che ricordano i fiori a mazzi e i piccoli frutti del sottobosco. Al palato si presenta secco e asciutto: un Nebbiolo che rispecchia la tradizione e regala una piacevole sensazione di volume al palato con una fresca acidità.
Ottimo in compagnia di secondi piatti di una certa importanza, preferibilmente a base di carne, anche non troppo elaborati, salumi e formaggi di media stagionatura.
Fontanafredda Barbaresco Coste Rubin, la classicità nei vini piemontesi
Percorrendo le dolci curve delle colline di Alba, troviamo nuovamente il Nebbiolo che dà questa volta vita al Barbaresco.
Fontanafredda Barbaresco Coste Rubin ha un’etichetta a righe orizzontali, che rimandano all’austerità e all’eleganza delle origini di Fontanafredda.
È inoltre un vino classico, di beva informale ma con un superbo carattere varietale, ricco e complesso. Di lungo invecchiamento, si accompagna splendidamente a carni rosse importanti e formaggi di media e lunga stagionatura.
Qual è il tuo preferito? Scoprilo su xtraWine.
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