Portabandiera dei vini abruzzesi è tra i più grandi vitigni a bacca rossa d’Italia. Riconoscerlo è facile: un invitante rosso rubino intenso, l’inconfondibile profumo di frutti rossi, fiori e spezie, il gusto deciso, sostenuto da un buon corredo tannico, che diventa rotondo e vellutato con la maturazione, rendono il Montepulciano d’Abruzzo unico, è in assoluto uno dei grandi vini rossi italiani. Un vino che parla “solo” italiano, ma che si fa capire e bere in ogni parte del mondo, così strettamente autoctono e, per questo, così internazionale.
Affonda le sue radici in una lunga storia
Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, Pecorino, Passerina, Trebbiano d’Abruzzo sono solo alcune delle tante proposte che arrivano dalla regione più green d’Europa! Il Montepulciano d’Abruzzo è senz’altro il più rappresentativo tra i Vini d’Abruzzo.
L’Abruzzo enologico è una grande realtà che stuzzica sempre più gli interessi di appassionati internazionali. Un’eccellenza del Made in Italy che ha molto da raccontare – si può visitare il sito www.vinidabruzzo.it dove compaiono anche gli shopping online di diverse Aziende per ordinare comodamente il vino da casa – e che sa soddisfare tutti i palati.
Numerosi documenti storici dimostrano che il vitigno Montepulciano è presente nella regione sin dalla metà del ‘700, dove ha trovato la sua terra d’elezione. Coltivato in passato nella Valle Peligna (provincia di L’Aquila) e nelle colline interne della provincia di Pescara, a partire dagli anni ‘50 la sua coltivazione si è estesa a tutta la fascia collinare litoranea ed oggi costituisce il principale vitigno rosso della regione. Da solo rappresenta oltre l’80% del totale dei vini a denominazione prodotti in Abruzzo ed è tra i primi tre vini doc prodotti in Italia. Varietà generosa, rende vini espressivi in struttura, ampiezza ed eleganza, con descrittori tipici come liquirizia, ciliegia, mora, vegetale, speziato, con notevoli differenze secondo le zone di produzione (condizioni pedoclimatiche molto diverse, profonda eterogeneità territoriale nella mappatura della Doc) e naturalmente le differenti pratiche agronomiche ed enologiche del variegato universo produttivo abruzzese.
Caratteristiche uniche e grande versatilità negli abbinamenti a tavola
Come abbiamo detto è un vitigno a bacca rossa, dal grappolo mediamente compatto di forma piramidale conica, spesso alato, e acino allungato con buccia pruinosa e consistente. Di maturazione piuttosto tardiva, dà un vino dal colore rosso rubino e profumi di viola, ciliegia, frutti di bosco, liquirizia, di immediata piacevolezza se bevuto giovane o di grande spessore se maturato a lungo in botti di rovere. È il vino ideale per accompagnare piatti importanti a base di carne e in particolar modo gli arrosti. Perfetto l’abbinamento con agnello e capretto, brasati e cacciagione ma ottimo anche con le paste fresche e con piatti dai condimenti decisi. Da provare almeno una volta nella vita con un classico della cucina abruzzese come gli arrosticini! Ma provate anche con i formaggi stagionati o con gli erborinati sapidi: sarà una piacevole sorpresa.
Tra i vini da segnarsi in agenda vi suggeriamo:
- Cantina Tollo – Montepulciano d’Abruzzo DOP Riserva Mo
Un Montepulciano d’Abruzzo Riserva dagli intensi profumi fruttati, con note di amarena e frutti di bosco. Guadagna i Tre Bicchieri Gambero Rosso anche con l’annata 2015! Ventiquattro mesi in botte di rovere e sei in bottiglia per un affinamento che migliora nel tempo. Dal colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso si colgono intensi profumi fruttati con note di amarena e frutti di bosco che si fondono a fini sentori speziati. Il sapore è pieno, morbido e persistente con tannini dolci e setosi. Un vino speciale da provare con primi piatti saporiti, funghi, tartufo, carni e formaggi semi stagionati. (Per maggiori informazioni visitare il sito www.cantinatollo.it)
- Fattoria La Valentina – Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva SPELT
Una Riserva importante, che annovera diversi riconoscimenti, questo vino piace per il suo corpo elegante e il bouquet di profumi e sentori che virano dalle spezie ai frutti, con accenno di liquirizia. Ha un colore rubino, appena trasparente. Al palato è morbido, sapido, con un tannino presente ma levigato. Realizzato a partire da uve vendemmiate da vigne che arrivano fino ai quarant’anni di età viene macerato e lasciato fermentare per circa tre settimane in tini di acciaio. Affina 16 mesi, parte in botti di rovere, parte in barriques sia nuove sia di secondo passaggio. Finale in botti di rovere ed un anno in bottiglia prima della vendita. Un prodotto tutto da scoprire, magari in abbinamento ad agnello e capretto al forno, carni grigliate, arrosticini e costolette di agnello, primi piatti con ragù̀ di carne. (Scopri di più sul sito www.lavalentina.it)
- Barone Cornacchia – Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva Vigna Le Coste
La Riserva certificata biologica Vigna Le Coste ha un colore rosso rubino intenso. Profumo persistente, complesso e fine con sentori di prugna matura che arrivano alla confettura. Sapore morbido, persistente, equilibrato ed armonico. L’affinamento è in botti di rovere per 14/18 mesi e successivamente in bottiglia per 6 mesi. Un vino davvero molto interessante, provatelo con salumi, formaggi stagionati, primi piatti con sughi di carne, arrosti di carni rosse, brasati o selvaggina. (Per maggiori informazioni visita il sito www.baronecornacchia.it)
- Olivastri Tommaso – Montepulciano d’Abruzzo DOC La Grondaia
Un Rosso rubino con riflessi violacei per questo vino emblema del territorio. Dal profumo complesso con frutta rossa e note speziate, al palato è elegante, deciso, con tannini finemente equilibrati e buona persistenza. Affinamento in acciaio per 36 mesi seguiti da affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi. Provatelo con primi piatti, tagliate di carne, arrosti e carni aromatizzate alla brace o al forno, vi saprà conquistare! (Tutte le caratteristiche le trovi in www.viniolivastri.com)
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