Nel mio precedente articolo ti ho parlato di cinque cocktail famosi. Oggi ti parlo in breve del gin e poi ti propongo quattro cocktail a base di questo distillato che non ha bisogno di presentazioni.
Contenuto:
Gin: alcune informazioni
Il gin è un distillato, di solito incolore, ottenuto dalla distillazione di fermentati di patate o di cereali. Ai fermentati si aggiunge un macerato misto di erbe, spezie, bacche e radici botaniche. Nella preparazione non mancano le bacche di ginepro, che danno il nome al distillato.
Il ginepro ha un sapore riconoscibile. Lungo la storia il ginepro venne usato nella preparazione di medicinali per la cura del mal di stomaco. Questi rimedi venivano preparati dai monaci.
Solo nei secoli successivi il ginepro viene usato nella preparazione di distillati non a scopo terapeutico.
Come riconoscere un buon gin
Come fai a riconoscere e bere un buon gin?
- La nota di ginepro è riconoscibile. Il sentore di ginepro deve essere persistente ed in armonia con altri aromi
- Controlla se in etichetta trovi la dicitura London Dry. Questa dicitura indica che le botaniche sono naturali e non sono usati tinture, oli o essenze. Il London Dry è la dicitura più famosa
- Usa il bicchiere adatto: usa i tumbler glass – chiamati anche rocks glass
- servi il gin alla giusta temperatura. La temperatura ideale è attorno ai 21-23 gradi. Fai attenzione che la bottiglia non sia né troppo calda, né troppo fredda, altrimenti gli aromi potrebbero essere compromessi
- come bere il gin: il gin va bevuto liscio, senza ghiaccio o altro
- abbinamenti: in generale il gin è abbinato al pesce affumicato, al salmone, oppure a piatti di cacciagione
Ora che sai come riconoscere e bere un buon gin, ti propongo quattro cocktail famosi a base di gin.
Aviation
Origine
Questo cocktail risale al 1916 e il suo ideatore è Hugo Ensslin, il barman al Wallick Hotel in Time Square a New York.
Nella ricetta originale c’era anche il Crème de Violette di colore azzurro cielo, che dava il nome al cocktail.
Oggi di solito è incolore, ma colpisce l’attenzione se fai cadere sul fondo del bicchiere una ciliegia.
Ingredienti
- 4,5 cl di gin
- 1,5 cl di maraschino
- 1,5 cl di succo fresco di limone
Preparazione
- Versa tutti gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio
- Scuoti e versa filtrando in una coppetta cocktail
Dry Martini
Origine
Probabilmente è nato nel 1850 a Martinez in California. La ricetta originale prevedeva Old Tom Gin, Vermut, Orange bitter e Maraschino.
Questo cocktail è venuto famoso negli Stati Uniti durante il Proibizionismo.
Questo drink tornò alla ribalta negli anni Sessanta, soprattutto grazie ai film di James Bond. Nella versione di 007 al posto del gin c’è la vodka.
Questo drink lo puoi abbinare ad antipasti di pesce, ostriche, oppure a fine pasto assieme a una fetta di Sacher.
Ingredienti
- 6 cl di gin
- 1 cl di vermut dry
Preparazione
- Metti tutti gli ingredienti in un mixing glass con ghiaccio
- Mescola, filtra e versa in una coppetta ghiacciata
- Completa con una scorza di limone o con un oliva verde verde in salamoia
I barman hanno pareri discordi su come servire le olive. La soluzione in cui tutti sono concordi è quella di servire alcune olive a parte, in una ciotola, e lasciare che sia il cliente a tuffarle nel drink.
French75
Origine
French75 è citato nel Savory Cocktail Book del 1930.
Questo drink è ottimo come aperitivo, grigliata di pesce d’acqua dolce, alla Saint-Honoré all’uva.
Ingredienti
- 3 cl di gin
- 1,5 cl di succo fresco di limone
- 2 gocce di sciroppo di zucchero
- 6 cl di champagne
Preparazione
- Versa tutti gli ingredienti nello shaker, tranne lo champagne
- Scuoti e filtra in un flute
- Colma con lo champagne
- Mescola con delicatezza
White Lady
Origine
Pare sia una variante del Sidecar. Infatti il Sidercar prevede il cognac al posto del gin. Mentre la Margarita prevede tequila e succo di lime.
Di solito il White Lady lo servi al termine di una cena in giardino a base di crudité, sushi, sformati di verdura, gazpacho.
Ingredienti
- 4 cl di gin
- 3 cl di triple sec
- 2 cl di succo fresco di limone
Preparazione
- Versa tutti gli ingredienti nello shaker pieno di ghiaccio
- Scuoti bene
- Filtra e versa in una doppia coppetta cocktail ghiacciata
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.
