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Abbinamento vino e canederli, i consigli

I canederli, conosciuti anche con il nome tirolese di Knödel (dal tedesco Knot ovvero nodo, grumo), sono un piatto tipico della gastronomia della zona tra Trento e Bolzano.

Si tratta di un piatto molto calorico e nutriente che viene consumato soprattutto nella stagione autunnale o invernale.

I canederli sono come polpettine di 5-6 centimetri di diametro, fatte da pane ammollato con uova, latte e farcito con pezzettini di speck o formaggio, cipolla abbrustolita; vengono poi cotte nel brodo di carne per una ventina di minuti. La forma dei canederli li ha fatti spesso associare a degli gnocchetti anche perché, come gli gnocchi, i canederli sono pronti quando vengono a galla nel brodo.

La ricetta è di origine contadina e nasce per sfruttare il pane raffermo avanzato con gli ingredienti che si potevano avere in casa, frutto del proprio lavoro.

I canederli in tavola

I canederli, detti anche gnocchi di pane, oggi si trovano anche farciti in altro modo come con spinaci, erbette o altro.

I canederli vengono poi serviti con il loro stesso brodo di cottura, come da tradizione, oppure con burro fuso e salvia, naturalmente ancora molto caldi per apprezzarne tutto il sapore avvolgente. Potete spolverizzare poi con dell’erba cipollina prima di servire in tavola.

Potete trovarli anche come accompagnamento per piatti come il goulasch o altri piatti in umido. In realtà è un piatto molto versatile che può essere usato anche come antipasto, piatto unico, contorno, vi è addirittura una versione dolce che fa da dessert.

Abbinamento vino e canederli

Si consiglia di abbinare ai canederli un vino rosato, fermo, secco, leggero come un Pinot nero rosato morbido ed elegante oppure anche un Barbera d’Asti, che è un vino profumato che non lascia in bocca troppo amaro, in alternativa un Bardolino tannico può impostare bene il pasto.

Per rimanere invece su una produzione locale e completare in modo tipico il pasto, si consiglia uno dei vitigni autoctoni caratteristici di questa regione che è il Lagrein, da cui si ricava un ottimo rosso che si abbina perfettamente ai canederli.

Si tratta di un vino secco dal profumo delicato con un aroma di fragola sfumato da servire ad una temperatura di circa 12-14 °C.

Se i canederli accompagnano un piatto più elaborato come il goulash, allora potete rivolgervi ad un Santa Maddalena Classico, sempre un vino tipico altoatesino dal colore rosso rubino, secco, tannico, dal profumo intenso e fruttato, da servire a 18 °C.

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