Oggi xtraWine vi propone una torta senza cottura e a base di albicocche, adatta sia alla colazione che alla merenda per i bambini, oppure se avete ospiti volete usare la frutta di stagione.
L’albicocca nota come Prunus armeniaca, è un frutto ricco di betacarotene e licopene, sostanze utili alla pelle e adatte a combattere i radicali liberi e il colesterolo LDL (c.d. “colesterolo cattivo). L’albicocca è un alimento ricco di fibre, e grazie alla vitamina A, ha un forte potere antiossidante (la vitamina A contribuisce a combattere i radicali liberi).
Entriamo in cucina ed iniziamo la preparazione di questo dolce.
Ingredienti
Per la BASE:
- 300 g di biscotti tipo Digestive
- 140 g di burro fuso
Per la FARCITURA:
- 550 g di Philadelphia
- 220 g di panna liquida fresca
- 90 g di zucchero a velo
- 1 bustina di vanillina
- 12 g di gelatina in fogli
Per il TOPPING:
- 500 g di albicocche fresche
- 230 g di zucchero semolato
- 200 g di acqua
- 60 g di maizena
Preparazione
- Iniziate con la preparazione con la base della torta: prendete i biscotti metteteli all’interno del cutter munito di lame e frullate i biscotti, quindi trasferite il composto in un terrina.
- Aggiungete il burro fuso e mescolate per bene il tutto.
- Prendete una tortiera dal cerchio apribile di 23 cm, foderatela con la carta forno, quindi distribuiteci all’interno il composto di biscotti e burro fino a formare uno strato omogeneo.
- Compattate il composto con un cucchiaio, quindi trasferite il composto in freezer per 30 minuti, oppure in frigorifero per 1 ora.
- Preparate il topping alle albicocche: prendete un tagliere e tagliate a cubetti le albicocche, dopo averle lavate e asciugate accuratamente.
- Mettete sul fuoco una pentola, versateci le albicocche tagliate a cubetti, quindi versateci lo zucchero semolato e fate cuocere per 10-11 minuti. Una volta trascorso questo tempo spegnete il fuoco.
- Con il frullatore ad immersione emulsionate il composto, fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi rimettetele sul fuoco.
- In una bacinella unite la maizena e l’acqua a filo e con la frusta a mano o con frullatore amalgamate fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi, quindi aggiungetelo alle albicocche e zucchero emulsionate.
- Continuate fino a che il composto non si addensa, quindi trasferito una teglia o su un contenitore largo e basso e fate raffreddare il topping alle albicocche.
- Preparate la farcitura: per prima cosa immergete in una bacinella i fogli di gelatina in acqua fredda e fateli ammollare per circa 10 minuti.
- Prendete una ciotola e versateci 160 g di panna e iniziate a frullare, aggiungendo un po’ alla volta il Philadelphia.
- Quando il composto inizia a montare aggiungete lo zucchero a velo e la bustina di vanillina e continuate fino ad ottenere un composto fermo.
- Mettete sul fuoco un pentolino con la restante panna e scaldatela (non portatela a bollore), aggiungete la gelatina scolata, quindi versata nel composto di panna, Philadelphia, zucchero e vanillina e con un leccapentole fatelo inglobare facendo attenzione di fare un movimento dal basso verso l’alto, per evitare di smontare il composto.
- Togliete dal freezer/frigorifero la base della torta e dopo qualche minuto versateci la farcitura, facendo attenzione a livellare il composto. Fate riposare il tutto per circa 1 ora in frigorifero.
- Togliete la torta dal frigorifero, aggiungete il topping alle albicocche, quindi rimettetela in frigorifero per altre 4-5 ore.
- Potete guarnire la torta con qualche fetta di albicocca disposta a semicerchio, con qualche lampone, mirtillo o ribes.
Qual è il vino in abbinamento?
Il vino in abbinamento è uno Champagne Brut, dal caratteristico colore paglierino, caratterizzato da aromi di frutta candita, pesca e albicocca e dal sapore fruttato e vivace.
Uno dei vitigni più utilizzati per la produzione dello Champagne è lo Chardonnay, vitigno internazionale che dà ottimi risultati in tutto il mondo. In Francia è particolarmente diffuso nello Champagne e in Borgogna. In Italia è coltivato soprattutto in alcune regioni settentrionali come Trentino, Alto Adige, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e Veneto, ma si sta sempre più diffondendo anche al centro e al sud.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.