Produciamo vini delle Langhe, tra innovazione e tradizione piemontese
Selezione, investimenti e innovazione: queste sono solo alcune delle parole chiave che caratterizzano San Silvestro. La cui storia prende il via nel lontano 1871, quando Giovanni Sartirano inizia la sua attività nel mondo del vino nelle Langhe. Una tradizione che si è tramandata per quattro generazioni fino a oggi.
San Silvestro si identifica profondamente con il territorio piemontese, lavorando vitigni di tradizione quali Barbera, Nebbiolo, Dolcetto, Grignolino, Arneis, Cortese e Moscato. E coerentemente con questo approccio ha scelto di investire anche nella valorizzazione di vitigni autoctoni riscoperti di recente, come la Favorita e la Nas-cetta di Novello.
La cantina San Silvestro si trova a Novello, nel cuore della Langa del Barolo. Qui, Paolo e Guido Sartirano portano avanti con sapienza e rispetto delle tradizioni la storia di un’azienda che da quattro generazioni è un tutt’uno con quella della famiglia.
Una storia fatta di investimenti rivolti al futuro ma con un occhio sempre attento a non perdere di vista quelli che sono stati gli insegnamenti dei loro avi: coerenza, tipicità e innovazione.
Ogni bicchiere racchiude in sé questi tre principi, per darvi ogni giorno vini che riflettano la tipicità di questa zona unica al mondo. Grazie alla stretta collaborazione con vignaioli conferitori, San Silvestro offre una gamma di vini che tocca tutte le aree dell’eccellenza viticola piemontese, da Gavi a Barbaresco passando per l’astigiano e Barolo.
La natura di San Silvestro: il modello piemontese
Oltre ai 7 ettari vitati di proprietà, la cantina San Silvestro si avvale di vignaioli che conferiscono le uve in azienda: sono i conferitori.
È questa una pratica comune a molte aziende del Piemonte, che affonda le sue radici nel 19mo secolo, con la parcellizzazione delle proprietà e l’evoluzione delle tecniche produttive. Spesso, infatti, molti viticoltori proprietari di piccoli appezzamenti non erano in grado di sostenere i costi della vinificazione delle proprie produzioni, e si rivolgevano a figure “accentratrici”, che integravano i loro raccolti con le uve acquistate dai conferitori.
Questi ultimi, erano legati alle aziende da contratti a lungo termine che venivano portati avanti per generazioni, garantendo una produzione costante nelle varie annate e instaurando solidi rapporti di fiducia reciproca.
L’attenta selezione dei conferitori è da sempre uno dei punti di forza della San Silvestro, fedele a questo modello produttivo sin dalle origini. Sotto l’occhio vigile del prof. Carlo Arnulfo, agronomo, i nostri conferitori lavorano duramente ogni anno per garantire gli elevati standard qualitativi ai quali la nostra azienda ha sempre fatto riferimento.
Vini tipici delle Langhe: un’ampia gamma di prodotti per rappresentare la varietà del territorio
San Silvestro presenta una panoramica di quello che il Piemonte con le sue zone vitivinicole di eccellenza sa offrire. La ricerca di qualità e gli investimenti fatti in vigna e in cantina sono strumenti che vengono utilizzati a garanzia di un vino che conquista il consumatore.
Dal 2016 anche il nuovo packaging si fa portatore di un concetto che San Silvestro sposa da sempre. Fondere la tradizione piemontese con la modernità, in un tentativo ambizioso di mantenere vivo il passato ereditato dai bis-nonni senza però rinunciare alle soluzioni che la tecnologia attuale rende disponibili.
Barolo D.O.C.G. Patres: Il Padre di tutti i vini, il nostro vino più rappresentativo
Dal Nebbiolo nascono i vini più importanti del Piemonte e, forse, del mondo: il Barolo e il Barbaresco.
Il nome “Nebbiolo” ha diverse origini e significati. Innanzitutto la vendemmia del nebbiolo viene fatta per ultima, generalmente ad ottobre, quando c’è già la nebbia, e poi gli acini sono ricoperti da una specie di patina, la pruina, che farebbe ricordare la foschia.
I suoi grappoli regalano vini molto strutturati e adatti all’invecchiamento, ma a seconda del terreno da cui provengono presentano peculiarità davvero molto diverse.
Da metà Ottocento, il Barolo è simbolo e portavoce di questa terra ermetica e meravigliosa che, come chi la abita, ha bisogno di tempo per aprirsi ed esprimersi appieno.
Il Barolo D.O.C.G. Patres ne è un esempio esplicativo. Dopo il suo affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia si presenta elegante, dotato di espressività ed equilibrio, ideale per chi vuole conoscere questo vino e per chi già lo ama.
Alta Langa D.O.C.G.: Uno spumante metodo classico, lo “Champagne delle Langhe”
Quando le migliori uve di pinot nero e chardonnay coltivate in Alta Langa incontrano il Metodo Classico, nasce il nostro Alta Langa D.O.C.G. Spumante Brut Metodo Classico. Si colloca tra i grandi spumanti a livello mondiale. Perfetto in ogni momento, per celebrare occasioni speciali o conferire un tocco di unicità ad un qualsiasi momento della giornata.
Sin dalla prima metà dell’800 i produttori piemontesi sognavano di sperimentare le tecniche di spumantizzazione tanto in voga tra i cugini francesi d’oltralpe. La prima mossa arrivò con l’impianto di varietà quali il Pinot Noir e lo Chardonnay, già utilizzati in Francia per le basi degli spumanti. Contemporaneamente iniziò la ricerca di altre varietà autoctone che si potessero adattare a questo tipo di vinificazione.
Dalle colline langarole che superano i 250 s.l.m., i due vitigni internazionali si dimostrarono all’altezza di grandi risultati. Grazie alla vinificazione con metodo classico, sono riusciti ad incantare i consumatori locali e non solo per la finezza del perlage, per l’eleganza sublime e i profumi davvero ricercati.
Il nostro Piemonte: Langhe, Monferrato, Roero
Il nostro luogo di nascita, le Langhe, sono lingue di terra ricca di storia e tradizione enologica. Grazie alle collaborazioni con i nostri conferitori, abbiamo l’opportunità di valorizzare, attraverso i nostri vini, anche territori piemontesi altrettanto prestigiosi come il Monferrato e il Roero. Zone molto diverse, per vini altrettanto diversi.
Siamo a disposizione per visite, informazioni, degustazioni. San Silvestro apre le sue porte per visite in cantina e degustazioni dei vini prodotti (su prenotazione). Gli spazi della struttura sono anche disponibili per piccole convention, meeting, accoglienza turistica.
Lo splendido scorcio che offre il Lago Ghercina, incastonato tra i vigneti e affacciato sulle montagne alpine e sul Monviso, si presta anche come location per eventi.
Interviste esclusive dal mondo del vino ed approfondimenti da chi fa del vino una ragione di vita, di business e di cultura.