Dopo che tutti hanno parlato di reddito di cittadinanza negli ultimi 12 mesi finalmente ne possiamo parlare anche noi di xtraWine. Scopriamo perchè questa novità ci tocca da vicino.
Cos’è il reddito di cittadinanza? Piccola guida sulla RdC Card
Il reddito di cittadinanza è stato uno dei cavalli di battaglia dell’ultima campagna elettorale che ha portato all’insediamento del governo attuale, il governo Conte.
Il governo ha aperto un sito apposito per scoprire tutti i dettagli per richiedere il reddito di cittadinanza e spiegarne l’erogazione, noi semplifichiamo alcuni concetti. Il reddito di cittadinanza è un sussidio mensile dedicato ai meno abbienti e varia a seconda delle caratteristiche del richiedente che deve essere cittadino italiano o europeo e rientrare in alcuni standard dal punto di vista economico.
L’erogazione avviene attraverso una tesserina gialla chiamata “RdC Card” con cui è possibile spendere il sussidio con transazioni elettroniche. La carta viene rilasciata da Poste Italiane, può essere caricata solo dallo Stato, e permette di fare acquisti e prelievi con determinate limitazioni e controlli.
L’importo della mensilità quindi verrà caricato automaticamente dallo Stato e dovrà essere speso dal cittadino entro il mese successivo totalmente. Se non viene speso in toto il sussidio mensile, il mese successivo verrà sottratto dal reddito il 20% della somma non utilizzata.
Perchè xtraWine parla di reddito di cittadinanza? Sì al vino, No agli acquisti online…forse
Parliamo di reddito di cittadinanza perchè la novità delle ultime ore è che il paniere dei beni acquistabili attraverso questo sussidio si amplierà.
I beni acquistabili al lancio delle RdC Card sono stati i beni di prima necessità come farmaci e alimenti oppure il pagamento di bollette, affitti o rate di mutuo. A brevissimo verranno aggiunti a questi beni di base, elettrodomestici e mobilio, ma anche elettronica di consumo e vestiti e infine… vino!
Sicuramente il vino è parte integrante della cultura italiana, della nostra dieta mediterranea e della tradizione delle nostre regioni, tuttavia questa iniziativa lascia naturalmente perplessi.
Lascia ancora più perplessi che il reddito di cittadinanza non possa essere utilizzato per gli acquisti online, soprattutto a fronte del fatto che il famoso Bonus cultura invece non avesse questa limitazione.
Il bonus cultura o 18app è un budget di 500 euro riscattabili attraverso buoni sconti che permettono l’entrata a musei, cinema, teatri ma anche acquisti online di elettronica, libri e materiale multimediale.
La scelta di non autorizzare le transazioni online alla RdC card ha come scopo quello di sostenere l’economia reale, ossia preferire i negozi fisici sul territorio ai grandi marketplace come Amazon ad esempio.
Come fare acquisti online con RdC Card?
Senza giudicare le scelte compiute sulla fruizione e la possibilità di spendere il reddito di cittadinanza, va dato atto che sia una scelta con una sua logica. Altrettanto vero è che se percepisci il reddito di cittadinanza e vuoi spenderlo online il modo c’è.
Se sei abituato ad acquistare online, sicuramente hai un altro dispositivo abilitato alle transazioni online. La RcD Card permette di prelevare ogni mese 100 euro contanti, quindi nessuno ti vieta di caricarli sulla tua carta di credito preferita e… utilizzarli online su xtraWine!