Il Friuli Venezia Giulia è una tra le regioni d’Europa che vanta una grande tradizione in fatto di vini. Il Friuli Venezia Giulia si trova nella parte nord est del paese, ed è una tra le regioni geografiche tra le più piccole d’Italia. Il Friuli Venezia Giulia è il ponte di collegamento tra l’Italia e la zona est d’Europa.
Il territorio è ricco e vario, sia per quanto riguarda la tradizione agricola, che per la sua industrializzazione. Quasi il 20% della regione è collinare, territorio ideale per vigneti che vengono utilizzati per produrre un numero di vini di alta qualità. Il Friuli Venezia Giulia spazia dal mare alle montagne, con un clima favorevole alla coltivazione di uva.
Nella regione sono tutt’ora presenti e ben visibili i resti dell’antica civiltà romana, che ha saputo fare della zona uno dei suoi fiori all’occhiello. Il turismo storico prospera nella regione, soprattutto nella cittadina archeologica di Acquileia.
Nel corso dei secoli, anche altre civiltà e nazionalità hanno lasciato il segno sulla cultura regionale. Primo tra tutti il dominio Austro Ungarico, che ha lasciato, soprattutto nella meravigliosa città di Trieste delle radici profonde, soprattutto nell’architettura e nell’organizzazione culturale cittadina.
In tutta la regione l’identità locale rimane comunque molto forte, e si trasmette di generazione in generazione sia dal punto di vista culturale che linguistico. Ricordiamo inoltre che il Friuli Venezia Giulia è regione a statuto autonomo, e questo permette alle organizzazioni locali di avere una certa libertà di movimento sul territorio locale.
La famiglia Attems è antica praticamente come lo stesso Friuli Venezia Giulia. La Fortezza di Attems risale addirittura la XXII secolo.
La famiglia Attems tracci le sue imprese nel periodo della repubblica di Venezia e successivamente anche sotto il dominio Austriaco. La famiglia venne addirittura insignita del titolo di Conti di Sacro Romano Impero.
Naturalmente al giorno d’oggi questo titolo non è più riconosciuto, ma non viene assolutamente messo in dubbio il prestigio della famiglia e il lavoro che questa svolge nella comunità locale e regionale. Per quanto riguarda il vino, Attems è diventato sinonimo di creazione di vino bianco italiano di alta qualità, con il loro Ciccinis Sauvignon in particolare hanno ottenuto grandissimi riconoscimenti da parte degli intenditori.
Il vitigno di Lucinico, che si trova nella zona del Collio Goriziano, ospita le uve destinate alla realizzazione del loro famoso Sauvignon. La qualità del suolo in questa vigna è di estrema importanza per il vino ed è questa, naturalmente aggiunta alle procedure di coltivazione e di produzione, che hanno permessola realizzazione dell’ottimo Ciccinis Sauvignon.
Il vino vanta un sapore piuttosto complesso, che lo distingue da molti altri bianchi italiani. È croccante e piccante al gusto, che lo rende estremamente rinfrescante, ma ha anche un profumo complesso che assicura la scoperta di qualche cosa di molto particolare ed interessante per il palato.
Consigli per il consumo
Il Ciccinis Sauvignon va consumato fresco, ad una temperatura che si aggira intorno agli 11°C.Perfetto per accompagnare piatti caratterizzati da un sapore deciso e abbastanza alti per contenuto di grassi: come carne di maiale (salsicce, costine, ma anche ripieni e arrotolati). Ottimo anche per accompagnare zuppe di legumi senza pomodoro, crema di funghi e pollo cotto in tegame con le verdure.