Vi ricordate i vini che l’Enoteca Pinchiorri di Firenze mise all’asta a Londra? Se non ve lo ricordate potete leggere l’articolo “Va all’asta un pezzo della cantina dell’Enoteca Pinchiorri“.
Zacky’s, nota casa d’aste americane, ha fatto la sua prima asta in Europa, a Londra con i vini appartenuti alla cantina del ristorante fiorentino.
Il coronavirus è il vero motivo dell’asta, mancano i soldi per pagare i dipendenti
Giorgio Pinchiorri, patron del ristorante fiorentino, a causa delle difficoltà economiche create dalla pandemia di coronavirus ha messo all’asta vini provenienti dalla sua cantina.
Il catalogo di Zacky’s comprendeva 864 lotti, composto da 2500 bottiglie, aveva una base d’asta di 2 milioni di euro. Lo scorso 12 Settembre la base d’asta è stata superata, infatti si sono raccolti 3,2 milioni di sterline.
Alcuni dettagli dell’ultima asta di Londra
I lotti francesi
Il lotto composto da 3 bottiglie di Vosne Romanée Cros Parantoux Henri Jayer 1985 ha fruttato 98.561 dollari.
Le 2 magnum Vosne Romanée Cros Parantoux Réserve Henri Jayer 1999 è stato battuto per 90.347 dollari.
Henri Jayer è probabilmente il più grande produttore di Borgogna. I vini di Jayer andati all’asta erano in casse di legni, introvabili perché realizzate a Firenze con il permesso di Henri Jayer stesso.
Un altro lotto prestiogioso era composto da:
- magnum di Richebourg 1979
- magnum Richebourg 1982
- magnum Musigny Georges Roumier 1990
Questo lotto è stato battuto per 62.422 dollari.
… e i lotti italiani?
Per quel che riguarda i lotti italiani i 15 litri di Masseto 2014 è stato battuto per un valore equivalente di 20.000 mila euro. Il Barolo Monfortino Riserva 2013 di Giacomo Conterno è stato battuto per 6.700 euro.
Altre bottiglie:
- Le Pergole Torte Riserva Montevertine 1990: 6.500 euro
- 2 magnum Barolo Bartolo Mascarello 1990: 4.800 euro
- Jeroboam Antinori Tignanello 1978: 2.700 euro
- 4 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva 1990 di Biondi Santi: 1.600
In asta, oltre ai lotti provenienti dalla prestigiosa cantina, c’era anche una collezione di acquaviti imbottigliate in vetro di Murano soffiato a mano.
A Ginevra la prossima asta il 6 dicembre 2020
A Ginevra il prossimo 6 dicembre andranno all’incanto 24 gioielli del Ristorante Enoteca Pinchiorri. La casa d’aste Baghera/Wines ha in custodia le preziose bottiglie.
Grandi formati di Romanée-Conti all’asta
I 24 gioielli di Borgogna in asta sono composti da 12 Jeroboam e 12 Mathusalem del Domaine de la Romanée-Conti annata 1985. In asta andranno le etichette numero 1 inedite dei diversi cru dell’azienda:
- Romanée-Conti
- La Tache
- Richebourg
- Echezeaux
- Grand Echezeaux
- Romanée St Vivant
Questo lotto sarà venduto nell’asta “Kingdoms“, composta ulteriori 280 lotti e il valore base dell’asta partirà da 2 milioni di franchi svizzeri (circa 1,8 milioni di euro).
Cosa dice Giorgio Pinchiorri di quest’ultima asta
Giorgio Pinchiorri, patron del Ristorante Enoteca Pinchiorri sulla nuova asta ha dichiarato:
“Ho scelto di affidare i gioielli della mia collezione di vini a Michael Ganne e al suo team, perché sono, come me, appassionati di vini della Borgogna. BagheraWines ha dimostrato in innumerevoli occasioni un talento particolare nel portare alla luce le più belle cantine e collezioni del mondo, entusiasmando gli intenditori con delle bottiglie di altissimo pregio, tra le più ricercate al mondo. Penso che il futuro acquirente di questi vini avrà non solo la gioia di arricchire la propria collezione con la serie completa di n°1, ma avrà anche l’immenso privilegio di gioire di questo nettare leggendario, frutto del mito del Domaine de la Romanée-Conti, che senza dubbio continuerà ad attraversare la storia. Infatti, sono certo che di questo vino meraviglioso si parlerà sempre, in un futuro anche molto lontano: la Romanée-Conti perdurerà per sempre! Mi fa piacere, infine, evidenziare che parte dei benefici della vendita saranno usati a scopo caritativo“.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.