Oggi ci sperimentiamo in un piatto tipico della cucina cinese, nello specifico della regione del Guangzhou. Si tratta del riso alla cantonese, cucinato e gustato in tutto il mondo. I ristoranti cinesi presenti in Italia lo propongono frequentemente nei menu e sono soliti preparalo con il riso dal chicco allungato, praticamente basmati e jasmine, condendolo con piselli, prosciutto cotto e uova strapazzate. Chiaramente parlare della tipicità di una ricetta significa ancorarsi ad essa ed esserne il più fedele possibile, conservando ciò che di tradizionale contenga. Le tavole cinesi dispongono sempre di questa pietanza che generalmente assume i connotati di un contorno condito con la salsa di soia. Scopriamo gli ingredienti.
Ingredienti
- 250 g di riso Basmati
- 500 g di acqua
- 1 cucchiaio di sale grosso
- 250 g di piselli
- 125 g di prosciutto cotto fetta intera
- 100 g di cipollotto fresco
- 3 uova
- 6 cucchiai di olio di semi
- 3 cucchiai di salsa di soia
- sale fino q.b.
Preparazione
La prima cosa che dobbiamo fare è sciacquare più volte il riso basmati sotto l’acqua fredda corrente, poggiando una ciotola sotto al colino affinché ci consenta di capire quando il riso, per mezzo della limpidezza dell’acqua, è pronto per essere cotto. In questa maniera rimuoviamo l’amido presente nei chicchi, evitando che si attacchino fra di loro. Fatto il primo passo, portiamo il riso in una pentola capiente e ricopriamolo con il doppio del suo volume di acqua, a cui aggiungiamo il sale grosso, coprendo con un coperchio e accendendo il fuoco a fiamma media. Fino a quando l’acqua non viene assorbita dal riso lasciamolo cuocere circa 10 minuti.
Occupiamoci ora della preparazione degli altri ingredienti. Partiamo dal cipollotto che laviamo e puliamo per poi tagliarlo in diagonale a rondelle sottili. Passiamo al prosciutto cotto dimezzando la fetta intera in cubetti e, per finire, sbattiamo le uova in una ciotola, utili per la frittata.
Ad assorbimento completo dell’acqua, trasferiamo il riso su un vassoio ampio e basso così da farlo raffreddare. A questo punto scaldiamo un wok, aggiungiamo 3 cucchiai di olio di semi insieme alle uova appena sbattute.
Mescoliamo per qualche minuto le uova con una spatola, aggiungendo un pizzico di sale, poi spostiamole dal fuoco e posizioniamole su un piattino. Riscaldiamo ancora il wok a fiamma alta insieme ad altri 3 cucchiai di olio di semi, il cipollotto e lasciamo soffriggere per un po’ di minuti, mescolando ti tanto in tanto. Siamo pronti per unire i cubetti di prosciutto cotto e farli saltare per altri 2 minuti. Dopodiché uniamo anche i piselli e versiamo la salsa di soia, continuando a mescolare.
L’ultimo passaggio è quello che prevede l’aggiunta del riso per la tostatura a fiamma alta insieme al resto degli ingredienti. In seguito rimuoviamo il wok dal fuoco e uniamo le uova strapazzate. Mescoliamo bene così da amalgamare il tutto e assaggiamo per controllare la salatura. Siamo pronti per servirlo.
Il vino da abbinare
Di norma non è semplice scegliere un vino quando si parla di cucina cinese, i tanti stili regionali esprimono le diversità dei piatti cinesi dove i sapori si contrappongono continuamente.
Nel caso del nostro piatto, il riso cantonese, piuttosto semplice e poco speziato l’abbinamento risulta semplificato.
Il vino scelto è un Pignoletto, ovvero un giallo chiaro e brillante con riflessi paglierini che si presenta nitido e diretto con profumi terpenici di fiori bianchi e fruttati di albicocca e pesca.
Fine, elegante, giustamente equilibrato con acidità che si amalgama con armonia alla struttura fruttata.