Una notizia buona per le amanti del vino e del cioccolato quest’accoppiata risulta infatti essere un ottimo deterrente contro la sterilità femminile. Secondo ultimi studi pare che i due alimenti influirebbero in maniera positiva prevenendo il rischio da parte dei soggetti di sesso femminile di contrarre la sindrome dell’ovaio policistico.
Stando a quanto riportato da uno studio condotto dall’Università della California, pubblicato sulla rivista The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, ci sarebbe una correlazione la presenza di resveratrolo, cioè un tipo di polifenolo presente sia nel cioccolato che nel vino stesso, con la sindrome dell’ovaio policistico, la quale è spesso causa di sterilità nella donna.
Uno studio su 30 pazienti
Lo studio ha coinvolto 30 pazienti di sesso femminile affette da tale sindrome, le quali sono state sottoposte a loro insaputa ad una terapia a base di placebo, oppure ad una cura a base del suddetto polifenolo.
Le donne che hanno assunto nel trial clinico il resveratrolo hanno visto calare del 23,1% i livelli di testosterone, che è alla base dell’insorgenza della sindrome dell’ovaio policistico.
Per quanto riguarda invece le donne sottoposte a terapia di placebo l’ormone in questione è salito del 2,9%, non migliorando di fatto la condizione di sterilità di tali pazienti.
Ecco dunque spiegato il legame che esiste tra la fertilità femminile ed il vino, il quale, proprio in virtù del suo contenuto di resveratrolo, non solo ridurrebbe il fattore di sterilità, ma avrebbe un effetto sorprendentemente benefico anche sui livelli di glicemia presenti nel sangue.
Possibili effetti benefici sulla glicemia
Durante i tre mesi di durata dello studio, sempre misurata a digiuno, sono stati riscontrati anche degli effetti benefici sulla glicemia, con valori che si sarebbero abbassati del 31,8% nelle pazienti che sono state sottoposte alla cura a base di resveratrolo.
In attesa di ulteriori studi che possano confermare questi risultati, consigliamo un consumo moderato di vino per diabetici, un buon bicchiere al giorno, magari accompagnato dalla giusta quantità di cioccolato, preferibilmente fondente. Ovviamente, sempre meglio chiedere un parere al vostro medico.