Avete capito proprio bene, da voci di corridoio, sembrerebbe che la Coca Cola sia interessata ad investire nel settore vinicolo. Come spesso capita per colossi del genere, Coca Cola potrebbe essere sul punto di acquisire alcuni marchi affermati del Gruppo Pernod Ricard.
Niente di nuovo se vogliamo, stiamo parlando di Coca Cola, una delle più grandi aziende nel mondo del beverage che si stima venda più di 400 diverse bevande in oltre 200 paesi nel mondo, con una capacità economica impressionante.
Quello che impressiona è che possa avvicinarsi ai brand della multinazionale francese Pernod Ricard, azienda che conta circa 350 marchi nel settore delle bevande alcoliche.
Si parla di un altro colosso del settore, che si gioca insieme a Diageo la palma di maggiore distributore all’interno di tutti i mercati del mondo. Tra i più famosi marchi del gruppo Pernod Ricard, troviamo gli Champagne Mumm e Perrier Jouet, che siano proprio questi i brand attenzionati da Coca Cola?
Cosa dicono i rumors?
La notizia che sta facendo il giro del mondo e che è stata battuta, in Australia, dal quotidiano The Australian e, in Inghilterra, dalla rivista The Drink Business. La notizia riporta lo sbarco prossimo del colosso americano Coca Cola (che fattura 31 miliardi di dollari) nel mondo del vino, anche se al momento non ci sono conferme in merito.
L’occasione verrebbe predisposta da Pernod Ricard, che avrebbe manifestato l’intenzione di vendere alcuni suoi marchi, come Jacobs Creek (Barossa Valley, in Australia), e altri tra cui Brancott Estate, Kenwood e Campo Viejo costituenti un pacchetto da 500 milioni di dollari.
Chi potrebbe farsi avanti potrebbe essere Coca Cola Amatil, un’affiliata australiana di Coca Cola, che potrebbe unire le forze assieme al gruppo di private equity Kohlberg Kravis Roberts per potersi accaparrare le attività vinicole di Pernod Ricard.
Se la Coca Cola decidesse di muovere l’affondo, dovrebbe vedersela con Carlyle Group, che possiede già Accolade Wines, ma al momento nessuna delle società in questione ha confermato le trattative.
Conclusioni
Nell’ultima comunicazione finanziaria il CEO del Gruppo Pernod Ricard, Alexandre Ricard, ha affermato:
Non commento le voci di mercato, ma il Gruppo valuta regolarmente ogni opportunità disponibile: acquisizioni tattiche, come quella recente che riguarda il gin italiano Malfy italiano, o la cessione di marchi, secondo il criterio che questi continuino a creare valore per l’Azienda.
Se quanto profilato andasse in porto, sarebbe la prima incursione di Coca Cola nel mondo del vino e c’è chi è pronto a scommettere sul successo di bottiglie di vino firmate Coca Cola.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.