Avete appena svuotato l’ennesima zucca per farne lanterne o addobbi di Halloween e non sapete che farvene della polpa? Oggi xtraWine ha pensato a voi: vi proponiamo una ricetta semplice e gustosa per un aperitivo a tema dell’ultimo minuto o un antipasto stagionale low cost.
Ingredienti:
- 1000 g di zucca
- ½ litro di olio extravergine d’oliva
- 1 foglia di alloro
- 1 rametto timo
- 1 spicchio di aglio
- 400 g di barbabietole lessate
- sale fino q.b.
- sale in fiocchi q.b.
- pancarrè o pane in cassetta
Procedimento:
Mondate la zucca, priva di semi, scorza, e tagliata a fette spesse 1 cm.
Disponete le fettine in una casseruola adatta per il forno e versatevi circa ½ litro di olio in modo che risultino coperte a filo.
Aggiungete alla casseruola 1 foglia di alloro, 1 rametto di timo, 1 spicchio di aglio con la buccia e procedete appoggiando sull’olio un disco di carta da forno dello stesso diametro della casseruola (in questo modo le fette rimarranno ben immerse nel condimento senza affiorare). Coperta la casseruola con il coperchio, mettete in forno preriscaldo a 150 °C per 1 ora circa.
Sfornatela e rimuovete la carta, scolate le fette di zucca in una teglia e salatele.
Sbucciate le barbabietole precedentemente lessate; tagliatele a rondelle spesse circa 5 mm e utilizzate solo quelle centrali, quelle più grandi, e conditele con un pizzico di sale.
Assemblate i mini sandwich sovrapponendo alternate, 1 fetta di barbabietola ed 1 fetta di zucca, in modo che il mini sandwich sia composto di 3 fette di barbabietola e 2 fette di zucca. Tagliate il pancarrè a fette come base.
Disponete i vostri coloratissimi sandwich in un piatto largo o una pirofila da portata, condendo con un pizzico di sale in fiocchi e… buon appetito!
La nostra scelta
Scegliamo un Franciacorta in abbinamento a questi sandwich, consigliamo in particolare il Vigneti Cenci Franciacorta La Via della Seta Satèn, che con la sua delicatezza accompagnerà il vostro aperitivo o antipasto con note di fiori bianchi e mela.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.