Le feste e le usanze in Svizzera in occasione del Carnevale rispecchiano la diversità e il carattere multiculturale che caratterizza questo splendido Paese, per questo si può parlare di un Carnevale dei Carnevali. xtraWine vi racconta brevemente la varietà di queste feste. In particolare vi daremo un’idea di quanto sia incredibile il più grande Carnevale della Svizzera, cioè quello della città di Basilea, festa che dal 2017 è parte del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.
Soletta, Lucerna e Bellinzona: esempi di stravaganza
Il Carnevale di Solothurn, Soletta in italiano, è antichissimo, risale al XV secolo per salutare l’inverno ed accogliere la primavera. L’inverno è rappresentato da un pupazzo di paglia, Böög: esso viene incendiato alla fine delle manifestazioni, cioè il Mercoledì delle Ceneri, per cacciare definitivamente l’inverno. Nei giorni del Carnevale, si assiste inoltre a numerose feste, balli, cortei, anche satirici o umoristici. Inoltre, la mattina del giovedì grasso, un corteo di persone non mascherate sfila per le strade della città vecchia facendo rumore anche con strumenti musicali in segno di scaramanzia e buon auspicio.
Anche a Lucerna il Carnevale è molto colorato e rumoroso. Qui, la Costituzione del Cantone di Lucerna sancisce che i 6 giorni di durata del Carnevale siano veri e propri giorni di festa. La maschera tipica del Carnevale di Lucerna è Fritschi, un uomo di età avanzata, che sfila su un carro insieme alla moglie e al figlio per le strade della città, accompagnati da un corteo in festa.
Un ultimo esempio di stravaganza è il Carnevale di Bellinzona, che ha origine nel 1862. Dura 5 giorni nei quali la città diventa un tripudio di feste e festeggiamenti di vario genere. Vale sicuramente la pena assistere al Corteo Mascherato. Si tratta di un evento a cui partecipano moltissime persone, circa 2 mila, che danno vita a una spettacolare sfilata umoristica. Musiche, carri allegorici fatti di cartapesta e tantissime altre attività anche collaterali, come per esempio spettacoli teatrali, anche per i più piccoli.
Ma il vero e proprio tripudio del Carnevale in Svizzera è a Basilea.
Basilea, un Carnevale che va oltre la festa
Il Carnevale di Basilea è definito dai suoi cittadini “drey scheenschte Dääg”, cioè i tre giorni più belli. Si tratta infatti dei tre giorni in cui allegria, colori e soprattutto meravigliose lanterne animano la città. Il Carnevale inizia all’alba, letteralmente alle 4 della mattina, con la sfilata delle lanterne che illuminano la città ancora dormiente e che danno il via ai tre giorni di festeggiamenti.
Ed ecco le tante maschere, gruppi o bande musicali itineranti, stornelli e tanto altro ancora, fino al “Cortège”, cioè il corteo composto da gruppi in maschera e carri.
La caratteristica del Carnevale di Basilea sono le lampade, ornate con brevi ma graziosi aneddoti. Questa è la caratteristica principale di questo Carnevale, la narrazione il cui tema viene fissato nei mesi precedenti. Una narrazione che comprende però anche i racconti fatti dai cittadini durante le sere di festa passando di locale in locale. Possono anche essere dei commenti, seri o no, sull’anno appena passato.
Il Carnevale di Basilea è nato e continua con lo scopo di integrare tutti i cittadini in una comunità coesa. Persone appartenenti a diversi ceti sociali, credi politici o religiosi partecipano attivamente e insieme a rendere questi giorni di festa un’esperienza inclusiva. Tanto è vero che il Carnevale di Basilea è Patrimonio Culturale immateriale dell’Unesco.
Fasnachtsküchlein, il dolcetto del Carnevale svizzero
I Fasnachtsküchlein sono leggeri e croccanti biscotti conosciuti anche con il nome di “biscotti al ginocchio”. Questo perché l’impasto, prima della frittura, viene reso sottile stendendolo sopra il ginocchio. Sono fatti di uova, zucchero, panna, sono leggeri anche se fritti.
Allora perché non valorizzarli con un vino a contrasto, come per esempio un buon bicchiere di Fratelli Berlucchi Franciacorta Brut 25?
Fratelli Berlucchi Franciacorta Brut 25
Queste bolle metodo classico rivelano al naso un bouquet davvero gradevole, molto fresco. Al gusto non è particolarmente complesso, anzi la sua fragranza e sapidità lo rendono scorrevole in bocca. E’ quindi ideale per contrastare il dolce fritto del Carnevale in Svizzera!