Manca poco alla pubblicazione della prima denominazione italiana di vino biologico per statuto. La Giunta della Regione Toscana ha approvato le modifiche al disciplinare della DOC Valdarno di Sopra, ora la parola passa al Ministero dell’Agricoltura che lo deve vagliare.
Di che modifiche stiamo parlando?
Le modifiche proposte dalla Giunta Regionale della Toscana affondano le radici nella storia poichè parte delle modifiche al disciplinare sono state estratte da un Bando di Cosimo III de’ Medici (1642-1723).
Tra le modifiche più importanti:
- l’inserimento della possibilità di utilizzo della denominazione esclusivamente per vini biologici prodotti da terreni certificati e allevati ad agricoltura biologica.
- l’allargamento della denominazione portandola ai confini indicati dal Bando di Cosimo III con l’inclusione del Valdarno Fiorentino.
Da trend a regola per il vino biologico toscano
Se si dovesse integrare come descritto, questo disciplinare fornirebbe una pietra miliare per i sostenitori della produzione e i winelover che si stanno appassionando al vino biologico.
Concludo con le parole del Luca Sanjust Presidente del Consorzio Valdarno di sopra DOC:
“Siamo molto soddisfatti che questa prima fase si chiuda positivamente. Stiamo recuperando storia e tradizione. Ma anche, con coraggio, ci stiamo portando sulla frontiera dell’innovazione, e cioè verso la difesa della natura, della biodiversità, dell’ambiente, della salute dei lavoratori, dei cittadini e dei consumatori.
Questo è il senso della nostra richiesta, della nostra BioRevolution. Lo stesso coraggio e determinazione lo chiediamo adesso al Ministro Bellanova e al Ministero. In un momento in cui sono importanti le mobilitazioni per l’ambiente, è altresì fondamentale ed obbligatorio agire con atti concreti, cominciando dove è possibile realizzarli. Anche perché unanimemente richiesti da tutta una denominazione e da tutto un territorio”.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.