Nel precedente articolo ti ho proposto un piccolo glossario del vino. In questo articolo ti parlo dell’Alsazia e dei suoi vini unici!
Contenuto:
Alsazia: qualche caratteristica
Il vino dell’Alsazia riflette l’ambivalenza di una regione di confine.
Il fiume Reno e la catena dei monti Vosgi corre parallela 25 chilometri a Ovest del fiume fanno da confine tra la Francia e la Germania. Infatti il Reno per secoli ha fatto da frontiera politica, mentre le montagne sono uno spartiacque climatico e linguistico.
L’Alsazia produce vino tedesco alla maniera francese. Infatti il clima, il suolo e la scelta delle uve sono elementi simili alle regioni vinicole tedesche.
I produttori alsaziani cercano di ottenere vini secchi, intensi e forti. Fanno fermentare ogni grammo dello zucchero e spesso aggiungono altro zucchero per aumentare la gradazione alcolica.
I vini tedeschi, a differenza di quelli alsaziani, sono vini leggerissimi, nei quali si percepisce appena la naturale persistenza degli naturali.
Alsazia: un po’ di storia
La moderna industria vinicola deve il suo sviluppo ai contadini che si sono tramutati in mercanti e hanno dato lo stesso marchio al proprio vino e a quello dei vicini, distinguendoli solo in base alle uve.
Molti di questi contadini lavoravano la terra di proprietà fin dal XVII secolo.
L’Alsazia può vantare la prima cantina sociale in Francia, nata nel 1895. Inoltre ci sono cooperative quali Euisheim, Kietzheim, Beblenheim e Westhalten.
In Alsazia nomi famosi sono Hugel, Dopff, Trimbach, Humbrecht, Becker, Kuehn e Muré.
Alsazia: i vitigni coltivati
Le uve che danno nome e qualità speciali ai vini dell’Alsazia sono:
- Auxerrois: vitigno dal quale si ottengono vini morbidi
- Gewűrztraminer è il simbolo perfetto di questa regione. Wűrze in tedesco significa spezia: infatti i vini prodotti dal gewurztraminer sono secchi ma sprigionano aromi fruttati. Questo vitigno si adatta bene ad alcuni piatti più gustosi della cucina alsaziana come l’oca e il maiale
- Muscat: è un uvaggio di muscat ottonel e muscat blanc. Nelle annate migliori mantiene il profumo caratteristico dell’uva muscat, ma dà un vino secco e franco – ideale come aperitivo
- Pinot blanc: riesce a trasmettere parte del caratteristico sentore affumicato
- Pinot gris
- Riesling Renano dal quale si producono i migliori vini bianchi in assoluto qui e in Germania
- Sylvaner: quello alsaziano è leggero e talvolta piacevolmente aspro. Spesso in una cena tipica è il primo vino portato in tavola, mentre il secondo è il Riesling
I vitigni “nobili” d’Alsazia sono il Riesling, Pinot gris, il Gewurztraminer e il Muscat. Solo questi vitigni si possono fregiare dell’Appellation Alsace Grand Cru.
Clima
Quello che distingue l’Alsazia da tutte le altre regioni vinicole francesi è la scarsa piovosità.
Infatti, a volte, la siccità danneggia le vigne, ma la maturazione è garantita.
In Alsazia, come in Borgogna una catena di colline rivolte a Est crea l’ambiente ideale per i vigneti. Inoltre gli speroni rocciosi e le rientranze offrono un ulteriore riparo e un’esposizione privilegiata dei pendii rivolti a Est.
L’Alsazia è molto soleggiata. L’alta catena dei Vosgi a occidente è il segreto dei vigneti coltivati sui fianchi della montagna – 180 – 360 m. sul livello del mare – lungo una fascia di vegetazione che non supera quasi mai il chilometro e mezzo di larghezza.
La temperatura di un vigneto può variare di 1 °C a seconda che nelle vicinanze si trovi una pineta fitta o un bosco di giovani querce.
Ogni minima sfumatura del paesaggio si ritrova nell’allineamento dei filari, disposti in modo da catturare ogni raggio di sole.
Vinificazione
La maggior parte dei vinificatori della regione ha eliminato la seconda fermentazione malolattica per i vini bianchi. Invece nei vini rossi, 6% della regione, è necessaria per ammorbidire il vino.
Il vino alsaziano ha un sapore fruttato e per ottenerlo i produttori usano vecchie botti ovali che non trasmettono l’aroma del legno.
In autunno i produttori locali per trarre il massimo producono sia vini Ventage Tardive, sia Sélection de Grains Nobles. Questi vini sono botritizzati, richiedono varie vendemmie e sono ancora più dolci e rari.
Un Gewurztraminer da vendemmia tardiva ha un inebriante profumo esotico unico e allo stesso tempo conserva una notevole finezza di gusto.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.