Oggi parliamo di un gustoso primo piatto della tradizione culinaria della Valtellina, ovvero i pizzoccheri. I pizzoccheri sono forse, il piatto più popolare di questo luogo. Questa pasta realizzata a partire da farina di frumento e farina di grano saraceno, viene generalmente condita con una salsa un po’ pesante composta da erbe e formaggio.
Per scoprire il gusto autentico e originale di questo primo piatto, non vi resta che seguire tutti i suggerimenti e consigli che ora vi illustrerò. Siete pronti cari lettori? E allora iniziamo subito a partire dagli ingredienti:
- 400 gr di farina di grano saraceno (macinato a pietra)
- 100 gr di farina 0 (macinata a pietra)
- 285 gr di acqua
- 60 gr di sale marino integrale
Per il condimento:
- 80 gr di burro di malga
- 180 gr di formaggio latteria
- 40 gr di grana padano
- 240 gr di patate
- 2 spicchi di aglio
- 200 gr di verza
Procedimento
Per poter preparare i pizzoccheri nella maniera corretta seguite passo dopo passo ogni singolo passaggio: per prima cosa in una ciotola versate la farina di grano saraceno e la farina 0. Mescolatele per bene e aggiungete l’acqua. Questo piccolo procedimento è molto importante che lo seguiate alla lettera, perchè permette che gli amidi del grano saraceno si accorpino più facilmente.
Dapprima lavorate gli ingredienti a mano nella ciotola, poi trasferite il composto su una spianatoia infarinata di grano saraceno e continuate con la lavorazione. Questa fase di lavoro è determinante. L’impasto va maneggiato con cura al fine di ottenere una consistenza morbida ed elastica.
Formate una palla e in seguito appiattitela con il mattarello. Stendete l’impasto e con l’aiuto di un coltello tagliate la pasta a striscioline fino ad esaurimento dell’impasto. Ora dedichiamoci al condimento. Dopo aver lavato la verza tagliatela a fette. Tagliate a cubetti anche le patate e lessatele in acqua bollente per due minuti. Tagliate anche il formaggio.
Passati i due minuti di cottura delle patate mettete la verza. Dopo 4 minuti potete versare metà dei pizzoccheri e mantecate e in seguito aggiungete la restante parte della pasta.
Versate in un tegame gli spicchi d’aglio insieme al burro. Quando l’aglio si sarà dorato spegnere il fuoco. In un altro tegame trasferire i pizzoccheri ormai cotti. Aiutatevi con una schiumarola. Dopodichè distribuite sul fondo la verza con le patate poi un po’ di pizzoccheri e uno strato di formaggio Latteria, proseguite con un altro strato di pizzoccheri e formaggio fino ad esaurimento ingredienti.
Rovesciare anche il burro caldo sulla pasta. Togliete i spicchi d’aglio e aggiungete il formaggio. A questo punto la pietanza è pronta per essere servita a tavola.
Quale vino abbinare?
Per questa pietanza non è facile abbinare il giusto vino, tuttavia la Barbera Doc può rivelarsi una scelta azzeccatissima. Si tratta di un vino dal tenore alcolico molto basso ma grazie al gusto tannico riesce ad essere un ottimo accostamento per questo piatto. I tannini sono decisi ma mai aggressivi, ha un’acidità molto elevata tant’è che il vitigno viene considerato uno dei più acidi nonostante cresca in zone calde.
Montepulciano d’Abruzzo
A primo approccio questo vino può risultare timido, ma se si pazienta un po’ emergono diversi ingredienti quali, cacao, origano, tabacco e frutta. L’acidità ben integrata nel corpo dona persistenza. Il finale è sapido e si possono captare note di amarena.