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Sassicaia 2015 protagonista a Lucca ad Anteprima Vini della Costa Toscana 2019

Si avvicina a grandi passi l’appuntamento con l’edizione 2019 di Anteprima Vini della Costa Toscana, la più grande rassegna enologica della costa toscana che torna al Real Collegio di Lucca i prossimi 4 e 5 maggio con oltre 800 etichette e 100 viticoltori. Come ormai da tradizione, non mancheranno i laboratori e le master class grazie ai quali sarà possibile approfondire alcune particolari tipologie di vini.

Tra orizzontali e verticali, quest’anno i protagonisti saranno i vini che hanno reso la Toscana famosa nel mondo, a partire dal Sassicaia, e, per l’estero, i vini nobili francesi con il Bordeaux. Nelle verticali invece sarà possibile apprezzare le produzioni delle tenute di Ghizzano e di Capezzana.

A condurre i laboratori saranno giornalisti e produttori che, supportati dalla professionalità dei sommelier Fisar, accompagneranno i partecipanti in un viaggio all’ insegna del gusto.

“I laboratori sono diventati ormai parte integrante di Anteprima Vini – spiega la presidente dell’associazione Grandi Cru della Costa Toscana, Ginevra Venerosi Pesciolini, alla guida della Tenuta di Ghizzano – Tornano gli approfondimenti di costa toscana, che permettono di vedere, attraverso una verticale e una orizzontale, come si comportano i vini durante la maturazione e nell’arco del tempo: la costa toscana è la zona più giovane per le produzioni di vini di qualità, però sta dimostrando un grande valore e soprattutto una grande espansione e una grande crescita per il futuro.

Come sempre poi ci sarà un occhio di riguardo per le produzioni italiane di livello, quest’anno con il Trefiano della Tenuta di Capezzana di Prato. Infine, la vendemmia 2015: questa sarà un’orizzontale davvero speciale, proprio per il valore di quell’annata. Il Sassicaia 2015, infatti, è stato eletto vino dell’anno nel mondo da Wine Spectator con 100/100: siamo partiti da questa bottiglia e abbiamo deciso di legarci altre produzioni di costa, a partire da Bolgheri, ma anche area grossetana, pisana e lucchese, per capire come si sono comportati i vini quello stesso anno. Questa rappresenta davvero un’occasione unica ed è possibile viverla solo ad Anteprima Vini”.

Il programma dell’edizione 2019

Si comincia sabato 4 maggio alle 12 con l’orizzontale di Bourdeaux, vendemmia 1998. Durante il laboratorio, che sarà condotto da Ernesto Gentili (collaboratore, tra le altre di Slow Food e del settimanale L’Espresso), in degustazione: Chateau Pavie Macquin, Saint Emilion – Chateau Léoville Barton, St Julien Medoc – Chateau Ducru- Beaucaillouì, Saint Julien Medoc – Château Leoville Las Cases, st Julien Médoc – Chateau Latour, Puillac – Chateau Latour Martillac, Pessac Leognan – Chateau Tertre Roteboeuf, Saint Emilion, Chateau Haut-Brion, Pessac Leonian.

Alle 14 poi, ecco la prima verticale dove sarà protagonista la Tenuta di Capezzana (Prato) con “Trefiano: il vino di Vittorio”.  In degustazione: 2015, 2013, 2010, 2008, 2006, 2005, 2003, 1999. Accanto a Ernesto Gentili ci sarà Beatrice Contini Bonacossi, titolare della Tenuta di Capezzana.

La seconda verticale è in programma domenica 5 maggio alle 12 e avrà come protagonista la Tenuta di Ghizzano (Pisa), presieduta dalla presidente dell’associazione Grandi Cru della Costa Toscana, Ginevra Venerosi Pesciolini. Sarà lei con il giornalista Antonio Boco a presentare il percorso di degustazione “Nambrot 1996-2016. 20 vendemmie”. In degustazione le vendemmie: 2016, 2015, 2013, 2008, 2007, 2004, 2000, 1997.

Chiuderà la giornata, sempre domenica 5, la seconda orizzontale dal titolo 2015: la grande vendemmia. Ed è qui che grande spazio sarà lasciato ad alcune delle migliori produzioni italiane, riconosciute e apprezzate a livello internazionale. Il punto di partenza è il Sassicaia 2015 della Tenuta di San Guido, eletto da Wine Spectator vino dell’anno nel mondo. Accanto a lui ci saranno Arnione (Campo alla Sughera), Avvoltore (MorisFarms), Grattamacco (Collemassari), La Regola (Podere La Regola) e Tenuta di Valgiano (Tenuta di Valgiano).

Le Novità della 18esima edizione di Anteprima Vini della Costa Toscana

Sono questi i numeri della 18esima edizione di Anteprima Vini della Costa Toscana, l’attesissimo evento, organizzato dai Grandi Cru della Costa Toscana e da Event Service Tuscany, che richiamerà all’ex Real Collegio di Lucca, il 4 e 5 maggio, moltissimi appassionati e addetti ai lavori per degustare l’esclusiva produzione dei vigneron delle province di Grosseto, Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara.

Un appuntamento che quest’anno si arricchisce di ulteriori novità, la più importante delle quali è rappresentata dalla rassegna Artisans of Taste, il percorso gastronomico (a ingresso gratuito) che si svilupperà al piano terra proponendo prodotti, cibi e combinazioni preparati da veri e propri artigiani del gusto.

Il gusto toscano conquista il Real Collegio di Lucca

Nei saloni del piano nobile sarà allestito un gran gala di banchi di assaggio dove poter incontrare direttamente l’artigiano del vino. Una sala riservata agli addetti ai lavori esplorerà la vendemmia 2018: occasione unica per degustare i campioni in botte dell’annata appena trascorsa. Anteprima Vini presenterà una galleria di produzioni della Costa, da Massa Carrara fino a Grosseto passando per Lucca, Pisa e Livorno. Non solo le più note etichette che contribuiscono a confermare la reputazione della Toscana nel mondo, ma anche giovani aziende che scelgono una strada di autenticità nelle proprie produzioni, esplorano i temi del biologico e del biodinamico e decidono di presentarsi attraverso i volti dei vigneron che personalmente raccontano le loro storie d’impresa.

Non mancheranno le masterclass sempre più prestigiose. Torna anche quest’anno, dopo il successo dell’edizione 2018, il Sassicaia, l’eccellenza più famosa e universalmente apprezzata, nell’ orizzontale “2015: la grande vendemmia”.

E per proseguire con grandi cantine e grandi annate, chi vorrà partecipare alla orizzontale di “Bordeaux vendemmia 1998” sarà accompagnato alla scoperta dell’invecchiamento dei nobili vini francesi. Due verticali per raccontare due storie di prestigiose aziende e prestigiosi rossi toscani.

La verticale di costa “Nambrot. 1996-2016. 20 vendemmie” di Tenuta di Ghizzano; “Trefiano: il vino di Vittorio, annate 1999-2015” della Tenuta di Capezzana.

Infine uno sguardo attento sarà rivolto alla produzione biodinamica francese, in particolare alle grande aziende che da sempre hanno operato in biodinamica divenendo riferimenti stilistici e produttivi per il mondo enologico. Ospiti nazionali e internazionali ci accompagneranno nel viaggio di degustazione, supportati dalla professionalità dei sommelier della Fisar.

ARTISANS OF TASTE

Al piano terra, nel chiostro, spazio invece a una nuova rassegna a ingresso gratuito: “Artisans of Taste”, un rinnovato giardino dei sapori che si affianca alla degustazione del vino, ideato e prodotto da Event Service Tuscany e sviluppato da Carlo Baducci, Il Cuore Ricevimenti.

Un viaggio nell’Italia delle eccellenze, che creano ogni giorno originali proposte gastronomiche capaci di unire la tradizione con la ricerca, il biologico con la garanzia di qualità. Dai formaggi ai salumi, dalla biscotteria ai dolci e all’arte della pasticceria, dal riso alle castagne e alle farine.

E poi ancora birre artigianali di Costa toscana e degustazioni guidate alla scoperta dei segreti dei prodotti presentati. Gli amanti del sigaro ritroveranno il tradizionale salotto Fumoir arricchito di proposte di distillati e dai cocktail di Mauro Picchi.

 

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