Il Prosecco è conosciuto in molti paesi al mondo come un vino bianco frizzante che sempre più di frequente viene scelto come sostitutivo dello Champagne. Nel Regno Unito e in molti altri paesi, oltre che nel nostro naturalmente, è molto spesso scelto come vino da consumare nelle occasioni speciali. La popolarità del vino Prosecco è in costante ascesa.
Il Prosecco si può facilmente abbinare ad un primo piatto, ad un secondo e naturalmente ad un dessert. In Italia il Prosecco è molto conosciuto, non solo in Friuli e Veneto, ma anche nelle altre regioni.
Grazie alle enoteche online che sempre più diffondono il buon vino italiano nel mondo, il Prosecco sta vivendo un momento di felice diffusione anche nel resto del mondo.
Il Prosecco ha una storia abbastanza recente, e per questo vine considerato un “vino moderno”
Le regioni di produzione dove tutto ebbe inizio
La storia del Prosecco inizia nel XVI secolo, nella zona circostante la città di Trieste, ed in particolari modo nella regione che per l’appunto si chiama tutt’ora Prosecco.
Molti documenti dell’epoca riposano apprezzamenti di riguardo sul vino bianco prodotto nella regione.
La regione collinare a ridosso della città di Trieste vanta un ottimo clima e un paesaggio davvero meraviglioso. Qui i vigneti destinati alla produzione del Prosecco ebbero il loro primo momento di gloria nella panoramica del vino bianco italiano.
All’epoca, come oggi, Trieste era un importante porto commerciale del Nord Est Italiano, e questo favorì indubbiamente la commercializzazione del vino prodotto localmente.
I commercianti dell’epoca fecero in modo che il vino triestino vantasse già una buona reputazione e naturalmente la produzione continuò nel corso dei secoli.
La produzione di Prosecco in epoca moderna
In epoca moderna il vino, come dicevamo, conosce una grande diffusione e un gran numero di consumatori. Certo la regione del Prosecco vicino a Trieste, rimane la zona d’origine, e molte aziende vinicole continuano in quella zona a produrre dell’ottimo Prosecco.
Tuttavia la coltivazione di uve per la produzione del vino Prosecco si è diffusa in altre parti d’Italia.
Come più volte abbiamo spiegato in questo blog, il vino di prestigio italiano viene garantito e certificato dal marchio DOC, e naturalmente il Prosecco non fa eccezione a questa normativa. La DOC indica anche le zone di produzione in cui il vino prodotto riceve per l’appunto il marchio DOC o DOCG.
Veneto
Il Veneto è conosciuto in tutto il mondo soprattutto per quanto riguarda la sua città capoluogo di provincia: Venezia; ma per gli intenditori ed estimatori di vino, la regione Veneto, con la zona di Conegliano e Valdobiadene in particolare, significa soprattutto Prosecco.
Per quanti abbiano avuto la fortuna di visitare il famoso castello di Conegliano è facile capirne le motivazioni. Il castello sorge su di una splendida collina e naturalmente il castello è meraviglioso da visitare per la parte architettonica, ma un semplice sguardo alla campagna circostante chiarisce la passione dei viticoltori veneti: tutta la zona circostante è coltivata a vitigni per la produzione di Prosecco.
Sempre la città di Conegliano, ospita la più prestigiosa e più antica Scuola di Enologia di tutta Italia.
Valdobbiadene
La zona di Valdobiadene in particolari modo, vanta la produzione delle migliori annate di Prosecco.
Nella zona della piccola cittadina di Valdobiadene i vitigni per la produzione di prosecco hanno trovato il loro habitat ideale, e nel tempo il vino prodotto si è meritata la dovuta ammirazione.
Ogni paese della zona produce alcuni particolari tipi di Prosecco, e agni cantina della zona merita una piccola visita per degustarne la particolarità.
Per coloro che non abitano nei paraggi per fortuna ci sono le enoteche online come la nostra, da cui comprare con fiducia dell’ottimo Prosecco e provarne le varietà.