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Il tappo Stelvin, cos’è e a cosa serve: vantaggi e svantaggi

Un requisito fondamentale per la perfetta conservazione di una bottiglia di vino è il tipo di chiusura adottata al termine dell’imbottigliamento.

Una delle recenti innovazioni in questo campo è costituito dal tappo a vite, o Stelvin. Il nome deriva dalla più famosa casa produttrice di questo tipo di congegno.

Tappo Stelvin: cos’è?

Il tappo Stelvin è una chiusura costituita da una guaina di metallo, in allumino di solito. Questa guaina protegge le proprietà organolettiche del vino, fasciando la parte terminale del collo della bottiglia.

Sulla sommità di quest’ultima è poi presente un  tappo di metallo con un filetto a vite.

All’interno di questo tappo di metallo c’è uno speciale fondello in lega di stagno, in cui è racchiuso una piccola quantità di azoto. L’azoto è un gas inerte che non interagisce a livello chimico con nessun elemento (tanto meno con il vino all’interno).

Questa speciale chiusura preserva gli aromi dall’umidità, dagli sbalzi di temperatura e pressione. In questo modo si risolve il problema della tenuta dei normali tappi in sughero, che con il passare del tempo possono deteriorarsi e/o subire modificazioni (a causa dell’anidride carbonica o dagli sbalzi climatici esterni).

Una fragranza intatta al momento dell’apertura

Grazie al tappo Stelvin, quando si apre una bottiglia,  il vino sprigiona tutti i suoi profumi ed aromi essenziali a contatto con l’aria. Per questo è una delle chiusure maggiormente impiegate negli ultimi anni dalle aziende vinicole all’estero (Australia e Nuova Zelanda), mentre in Italia incontra ancora delle resistenze dovute alla nostra tradizione nel settore.

Il tappo Stelvin è una chiusura che di solito impiegata per preservare le caratteristiche di vini particolarmente aromatici. Recentemente molte aziende produttrici stanno tentando di sostituire il normale tappo in sughero o in materiale plastico con questo tipo di sigillo.

Basti pensare al fatto che alcuni disciplinari di vini D.O.C. italiani, tra cui il Bardolino Classico e il Soave, hanno permesso la sostituzione dei sugheri con la chiusura mediante tappo Stelvin.

Una filosofia nuova destinata a crescere nel futuro

La chiusura a vite del tappo Stelvin è un tipo di innovazione tecnologica, rivolta ai coltivatori e anche a tutti i wine lovers.

Entrambe le categorie desiderano un prodotto qualitativamente superiore e integro. Questo tappo preserva le caratteristiche organolettiche intrinseche dall’imbottigliamento all’apertura per la degustazione.

Questo tecnologia ha rivoluzionato, rivoluziona il modo di produrre vino, ed è destinata a progredire in futuro.

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