A premiare la famosa cantina toscana è il Gambero Rosso, probabilmente la voce italiana più autorevole nell’ambito Wine & Food di qualità.
La famiglia Frescobaldi ha radici storiche di oltre 700 anni, una storia documentata di scambi in natura con Michelangelo, ed oggi un’estensione di 1.500 ettari di vigneto, diviso in diverse tenute. Scopriamone di più.
Un po’ di storia della famiglia Frescobaldi
La cantina affonda le sue radici nella storia, infatti, la nascita della cantina può essere fatta risalire al 1300. Va premesso che la storia della Cantina è legata a quella della famiglia sin dal loro arrivo a Firenze.
Nella Firenze medievale, i Frescobaldi acquisiscono notorietà come banchieri, guadagnandosi il titolo di tesorieri della corona inglese per prestiti elargiti. Durante il Rinascimento divennero finanziatori di importanti opere a Firenze, come la costruzione del ponte Santa Trinita e la basilica di Santo Spirito.
Tra i Frescobaldi illustri troviamo anche artisti quali il poeta Dino amico di Dante Alighieri e apprezzato dal Boccaccio, oppure Girolamo Frescobaldi che fu un grande compositore di musica barocca nel XVI secolo.
Tornando a noi, la storia dei Frescobaldi è sempre stata intrisa di vino.
Infatti, nonostante fosse una famiglia borghese fiorentina, ha sempre nutrito interesse a far fruttare i propri poderi in particolare con coltivazioni a vigna ma è solo da metà dell’800 che divenne prima occupazione. In particolare in quegli anni si apprestavano a innestare vitigni internazionali quali Chardonnay, Merlot e Cabernet nei terroir toscani dove da sempre si coltivava Sangiovese.
Oggi il timone di famiglia è nelle mani di Lamberto Frescobaldi, che dal 2013 rappresenta la trentesima generazione della famiglia: Lamberto ha compiuto studi di viticoltura a Davis (California) e da sempre è coinvolto nella gestione della cantina.
Frescobaldi: i marchi della famiglia
Frescobaldi è la proprietà con il maggior numero di ettari vitati in Toscana organizzando la produzione in 7 tenute ognuna dotata della propria personalità enologica (Castello di Nippozzano, Castel Pomino, Rèmole, Tenuta Castiglioni, Tenuta Perano, Castel Giocondo, Tenuta Ammiraglia).
Alle tenute in cui sono stati suddivisi i possedimenti della famiglia, si aggiungono aziende acquisite dalla famiglia Frescobaldi ma che conservano una storia ed una autonomia enologica propria. Queste aziende contano una superficie vitata di circa 1500 ettari complessivamente e sono: Ornellaia (Bolgheri), Luce (Montalcino), Attems (Friuli Venezia Giulia).
La filosofia Frescobaldi consiste che ogni anno, ciascuna azienda deve dare e fare il suo massimo e prendere i suoi rischi dalla potatura alla vendemmia.
I progetti e l’innovazione alla base di un successo storico
Frescobaldi, nonostante una lunga storia e tradizione, ha raggiunto i traguardi maggiori grazie soprattutto alle innovazioni e alla capacità di cambiare crescendo insieme ai disciplinari e al settore enoico nazionale e internazionale.
La Cantina ha iniziato un percorso di sostenibilità nel 1995, con la lotta integrata, riducendo al minimo l’uso di prodotti di sintesi. Una filosofia virtuosa oltre che una pratica agricola (che oggi è anche un trend commerciale) che l’azienda persegue da oltre 20 anni.
Dal 2015 inoltre Frescobaldi ha ottenuto la certificazione di agricoltura biologica a Montalcino, che vuole estendere anche alle altre aziende controllate.
Frescobaldi è attiva inoltre nel sociale. Dal 2012 infatti ha intrapreso un progetto di reinserimento lavorativo che coinvolge detenuti, regolarmente stipendiati e formati al mondo del vino. Un vero e proprio progetto di
solidarietà sociale che si svolge sull’isola di Gorgona, l’isola più piccola del parco nazionale Arcipelago Toscano.
Una storia italiana che guarda lontano
Il primo mercato di destinazione delle produzioni Frescobaldi è l’Italia. Una fetta di mercato superiore al 33% è costituito dal Bel Paese, poi si trova il mercato statunitense che assorbe 17% della produzione.
Lamberto Frescobaldi afferma che l’Italia ha riservato alla cantina le più belle soddisfazioni ad oggi, ma che il mercato nipponico e quello russo si stanno affezionando ai vini della Cantina. Il mercato statunitense, per la questione dei dazi, sta diventando un mercato difficile, così Frescobaldi guarda avanti verso la Cina e l’India, che potrebbero essere un probabile futuro orizzonte da scoprire per l’intero settore.
Scopri i migliori prodotti della famiglia Frescobaldi su xtraWine!
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.