Un luogo speciale
La strada per raggiungere questo luogo è tortuosa, in salita, piena di curve, ma si sa che per raggiungere un luogo speciale è necessario uscire dalla propria comfort zone.
La pendenza aumenta, curva dopo curva, lasciandosi alle spalle piccoli villaggi e raggruppamenti di abitazioni familiari. Ecco che salendo di quota improvvisamente si apre un grandioso scenario: distese di boschi, espressione della forza della Natura che domina queste terre, e vigneti con piccoli edifici qua e là, espressione invece della mano dell’Uomo che nel corso dei secoli ha plasmato questi luoghi in piena simbiosi con Madre Natura.
Azienda agricola e Relais
Il cancello si apre ed imboccando il piccolo viale sterrato è chiaro che stiamo entrando in un luogo unico, circondato dai vigneti, in cima alla collina di Rolle, patrimonio Unesco dal 2019, nel cuore della DOCG Conegliano Valdobbiadene, a metà strada tra Venezia e le Dolomiti.
Duca Di Dolle è prima di tutto un’azienda agricola, proprietaria di una spettacolare tenuta di quasi 100 ettari, la cui missione è quella di preservare la natura di cui è custode, valorizzandone i frutti attraverso la creazione di vini di altissima qualità.
Accanto alla produzione vitivinicola è presente il Relais Duca di Dolle, una struttura ricettiva elegante e raffinata, ricavata da un antico eremo camaldolese, ristrutturato nel pieno rispetto della struttura originaria.
Se cercate un approfondimento potete leggere l’articolo ” Duca di Dolle Experience: la D.O.C.G. nelle colline patrimonio dell’Unesco “
Un incantevole territorio
Nel suo complesso la tenuta rappresenta un vero e proprio ecosistema, data la sua estensione e la naturale diversità degli ambienti presenti. Si affiancano infatti a 25 ettari di vigneto ben 75 ettari circa di boschi e prati, in piccola parte utilizzati anche per l’allevamento di suini della razza “Nero di Parma” allo stato brado e altre piccole coltivazioni finalizzate ad ottenere i prodotti destinati agli ospiti del Relais.
Ma fin da subito la missione di Duca Di Dolle è stata quella di valorizzare e salvaguardare l’incantevole territorio di Rolle, mantenendo intatto perciò il paesaggio circostante ed impedendo che questo ecosistema venisse alterato.
Da subito si sono studiati metodi di coltivazione innovativi e rispettosi dell’ambiente, utilizzando ad esempio un laghetto artificiale situato a fondo valle insieme ad un sistema di irrigazione a goccia tramite l’attingimento dal lago a valle, che a sua volta si auto-alimenta grazie alle acque piovane e del sottosuolo.
Le vigne
Le vigne vengono condotte studiando zona per zona i metodi più adatti, un approccio “tailor made”, con la filosofia di intervenire il meno possibile nella vita delle piante ma al tempo stesso proteggendole da funghi e malattie che potrebbero altrimenti distruggerle. Le rese al metro quadro sono inferiori a quelle previste dal disciplinare, per dare la possibilità alle viti di esprimere il loro massimo potenziale.
Il terreno è formato da un substrato argilloso – calcareo di non facile lavorazione, ma comunque ottimo per la produzione di uve da vino di eccellente qualità. Infatti gran parte del sottosuolo dell’azienda è costituito da Marna, ossia una roccia sedimentaria che a contatto con l’aria si sgretola. Tale composizione è molto ricca di minerali assimilabili dalle radici della vite stessa.
L’assorbimento di questi minerali, in modo particolare il magnesio, il manganese, lo zinco, il ferro e il boro, conferiscono al vino una sapidità ed una freschezza che lo identificano.
Tutta la fascia collinare della nostra DOCG è caratterizzata da un clima generalmente mite e adatto alla vite. L’alternanza di inverni freddi ma non troppo rigidi “a volte con qualche spruzzata di neve”, primavere ed autunni più piovosi ed estati calde ma non troppo afose, fa sì che la natura cresca rigogliosa in quest’angolo di paradiso.
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