Oggi sperimentiamo una semplice ricetta utile per creare un piatto tanto semplice quanto appetitoso, ideale da servire accompagnato da salse, come antipasto oppure come nutriente contorno da abbinare ad un secondo di carne. Parliamo dei funghi fritti, in alternativa ai classici metodi di preparazione dei tradizionali funghi. Per questa ricetta è possibile utilizzare qualsiasi qualità di funghi ottenendo un risultato piacevolmente succulento, caratterizzato dalla crosta dorata all’esterno, da sapore e gusto. Occorre pochissimo tempo e ancor meno sforzo per potersi cimentare in questo ricco piatto autunnale.
Ingredienti
- 220 g di funghi orecchioni
- 22o g di funghi porcini
- 250 g di funghi champignon
- 150 g di pangrattato
- 150 g di farina 00
- 190 g di acqua
- sale fino q.b.
- Olio di semi di arachide
Preparazione
Iniziamo la nostra preparazione con la pulizia dei funghi, con un panno umido per evitare che sciacquandoli assorbano troppa acqua. Quindi puliamo la superficie dei funghi orecchioni con un panno umido per eliminare i residui di terra, poi con un coltellino eliminiamo la base del cespo e tagliamo i gambi dei singoli funghi per separarli l’uno dall’altro.
Per i funghi champignon, passiamo sempre un panno umido sulla superficie per rimuovere la terra, poi eliminiamo la parte inferiore del gambo e per ultimo dividiamoli a metà nel senso della lunghezza. Infine prendiamo i funghi porcini e con un coltellino dalla lama liscia raschiamo con cura e attenzione il gambo per rimuovere la parte terrosa. Eliminiamo i residui di terra con un panno di cotone oppure un pennello e tagliamoli a metà per il verso della lunghezza.
Giunti a questo punto possiamo passare alla preparazione della pastella mettendo in una ciotola, la farina e l’acqua, mescolando con una frusta fino a quando non avremo ottenuto una consistenza liscia e omogenea a cui aggiungiamo il sale. Versiamo il pangrattato in un’altra ciotola e facciamo scaldare l’olio di arachidi in una pentola.
Immergiamo nella pastella un fungo orecchione per volta aiutandoci con delle pinze da cucina, ricoprendone interamente la superficie. Poi lasciamo scolare la pastella in eccesso e trasferiamo il fungo nella ciotola col pangrattato, per girarlo da entrambe le parti e infine ricoprirlo completamente. Alla temperatura di circa 170° dell’olio, friggiamo il fungo per circa 3 minuti girandolo con una schiumarola al fine di consegnargli un colore dorato e uniforme, dopodiché scoliamolo e appoggiamolo su un vassoio ricoperto di carta assorbente per assorbire l’olio in eccesso. Ripetiamo la stessa procedura anche per gli altri funghi, immergendo gli champignon e i porcini nella pastella, per poi ricoprirli con il pangrattato facendoli friggere nell’olio bollente. Posizionati tutti i funghi sulla carta assorbente, occupiamoci di salarli a piacere, servendoli caldi.
Vino e funghi
Sotto il sapore e la sfiziosità della nostra ricetta si celano i veri protagonisti del gusto, i funghi, che conservano naturalmente una specifica aromaticità. Orecchioni, porcini e champignon sono solo alcuni dei rappresentanti più utilizzati nella cucina tradizionale.
Oggi vi proponiamo di abbinarli ad un Cabernet Sauvignon, Pinot Nero o Barbaresco, tutti rossi dal carattere ben strutturato in grado di far fronte alla peculiarità dei funghi.