Oggi parliamo di una ricetta davvero sfiziosa, che tutti almeno 1 volta hanno sperimentato o assaggiato nel corso della loro vita. Stiamo parlando della frittata. Si tratta di un piatto davvero semplice ma saporito che ben si adatta ad ogni occasione. E’ molto facile da preparare e il tempo per la sua realizzazione è davvero ridotto. Infatti bastano pochissimi minuti, e voilà, il piatto è pronto per essere servito.
Quella che vi proponiamo oggi è la versione classica, ovvero con l’utilizzo delle sole uova sbattute. La frittata può essere consumata da sola, oppure in un panino, o ancora servita come sfizioso antipasto con cui stupire e conquistare i vostri commensali.
E allora partiamo come di consueto dagli ingredienti:
- 8 uova
- 50 gr di pecorino da grattugiare
- 50 gr di parmigiano Reggiano
- sale, olio, pepe, q.b.
Preparazione: per poter realizzare la frittata, per prima cosa sgusciate le uova e mettetele dentro ad una ciotola ben capiente. Aiutatevi con una forchetta e iniziate a sbatterli. A questo punto versate i formaggi grattugiati e infine pepate e salate.
Dopodichè prendete una padella antiaderente, versate un po’ di olio extravergine d’oliva, e aggiungete le uova sbattute. Chiudete il tutto con il coperchio. Ogni tanto muovetela in modo tale che non si attacchi sul fondo. La fiamma dovrà essere dolce, ovviamente. Trascorsi 7-8 minuti giratela. Premete il piatto sulla padella e capovolgetela. Ora vi troverete con la frittata sul piatto, a quel punto poggiate la padella sul fuoco e lasciate scivolare la frittata nuovamente sul fondo della padella. Dovrà cucinarsi per altri 7-8 minuti, ma questa volte senza coperchio.
A questo punto la frittata è pronta per essere servita a tavola...Un piccolo suggerimento: si consiglia di consumarla al momento, in caso contrario potete tenerla in frigo massimo per un giorno.
E ora, il nostro dilemma è: quale vino abbinare?
Con la frittata diversi sono i vini che si possono accostare. Albugnano Rosato Doc è un vino per eccellenza. E’ un vino tipico della Regione Piemonte, prodotto in provincia di Asti. La gradazione minima deve essere di 11° per il Rosato.
Ha un colore rosso rubino più o meno intenso con riflessi granati. Il profumo è delicato, talvolta vinoso e caratteristico. Per quanto riguarda il sapore, esso va dal secco all’abboccato, più o meno tannico, di buona persistenza. Per chi fosse interessato a questo vino, lo si può trovare ad ogni periodo dell’anno.
Un altro buon vino che si può prendere in considerazione è il Pinot bianco. Si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, di profumo intenso e di sapore delicato. L’acidità è fisso media-alta, la gradazione un po’ elevata. L’affinamento regala sfumature dorate e profumi delicati.
Vino Sauvignon Alto Adige
Il vino Sauvignon si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso presenta profumi intensi e molto caratteristici. Al palato si avvertono note di muschio, ortica e uva spina. All’assaggio è armonico, caldo e un po’ aromatico. La temperatura ideale di servizio va dai 12° ai 13°.
Questo vino dalle mille peculiarità si sposa molto bene non solo con la frittata, ma anche con sformati, soufflé, ma anche con uova e asparagi, piatti a base di verdure.