Torniamo a parlare di abbinamento tra vino e cibo, ma oggi ci concentriamo piuttosto su una modalità di preparazione degli alimenti che sta diventando sempre più tendenza. Certo, in genere trova la sua massima applicazione in primavera o in estate, quando le giornate consentono di stare all’aria aperta, ma ormai la griglia o il barbecue (rigorosamente BBQ, per gli americani) fa parte anche della nostra cultura e in qualche modo anche delle nostre abitudini a tavola: e così, partiamo alla scoperta dei migliori abbinamenti tra vino e barbecue.
La premessa: non esistono vere regole per abbinare vino e pietanza
Come abbiamo provato a dire anche in altri articoli, non esistono regole assolute da seguire pedissequamente quando si tenta un abbinamento eno-gastronomico, perché è a dir poco difficile fissare principi categorici, visto che sia il vino che il cibo sono materie complesse, che suscitano sensazioni al palato e olfattive che possono anche essere completamente diverse da una persona all’altra. Al massimo, ci possiamo limitare a fornire qualche indicazione o suggerimento, che in questo specifico contesto vanno anche declinati per la portata che cuoceremo alla griglia.
BBQ, non solo carne
Il termine barbecue deriva, secondo la versione più accettata dagli studiosi, dallo spagnolo “barbacoa“, che a sua volta avrebbe un’origine caraibica, e grosso modo definirebbe una struttura di rametti su sostegni sui quali venivano posizionati e cotti gli alimenti. Oggi fare un barbecue è una vera e propria arte (anche in Italia ha avuto successo il talent “I re della Griglia” su Dmax, che ha incoronato il miglior grigliatore italiano in circolazione) con specifiche regole di cottura, che variano molto anche in base agli alimenti che intendiamo servire: il fuoco puro e il carbone, infatti, possono rendere onore innanzitutto alla carne (secondo i puristi, il piatto “principe”), ma anche al pesce e alle verdure.
Quale vino servire con le grigliate
A queste premesse ne va aggiunta ancora una, particolarmente importante: quando si parla di barbecue e griglia, non dobbiamo dimenticare la presenza di una certa tendenza “amarognola” che il tipo di cottura implica, ben visibile anche a occhio nudo con i segni di rosolatura lasciati sugli alimenti. Pertanto, gli esperti suggeriscono che, di base, chiunque cucini al BBQ e qualsiasi sia il piatto, il vino da scegliere per accompagnare le pietanze sia fresco, aromatico e adatto alla convivialità di una grigliata.
Il miglior abbinamento tra vino e carne rossa alla griglia
Scendiamo più nel dettaglio partendo da quella che probabilmente è l’opzione più frequente quando si parla di barbecue, ovvero le carni rosse grigliate: in questo caso, si lasciano preferire rossi giovani come Nebbiolo o Chianti, ma anche vini più imponenti come il Barbera d’Asti o il Falerno. Discorso simile per i pezzi di carne di maiale piuttosto grassi, che necessitano di un tocco di fresco ulteriore per pulire il palato, mentre se abbiamo tra le mani una fiorentina dovremmo già sapere cosa scegliere!
Il vino per le carni bianche alla griglia
Se invece abbiamo scelto carne di maiale leggera, l’abbinamento suggerito è con un vino fresco come il Lambrusco o il Cirò Rosso. Differente il trattamento delle carni bianche, avicole e di pollo, che presentano un sapore più morbido e delicato e quindi possono spingere a un accostamento con un vino bianco abbastanza alcolico, un rosè o un rosso di medio corpo poco tannico, come ad esempio Alezio, un Rosato del Salento, un Gewurztraminer o un Riesling. Con carni più saporite e selvatiche, come quelle di capretto e montone, abbineremo invece vini più morbidi ma austeri come un Barbaresco o un Amarone della Valpolicella, che ben si comportano anche se mangiamo altre carni bianche selvatiche o selvaggina come anatra e fagiano.
Il miglior vino per il pesce al barbecue
Come detto prima, non dobbiamo pensare che la cottura alla griglia sia adatta solo alle carni; anche il pesce o i crostacei, ad esempio, trovano gusto particolare in questa modalità, che si adatta bene anche alle verdure, dando la possibilità di creare un menu praticamente completo. Se la nostra portata principale allora è a base di pesce, il vino da abbinare sarà preferibilmente un bianco morbido, fresco, sapido e aromatico, come il Frappato di Vittoria, Ribolla gialla, Bianco di Custoza o Vermentino di Gallura, che sono perfetti anche per esaltare il gusto dei crostacei. Per i barbecue di verdure, infine, la scelta può essere molteplice, ma si può andare sul sicuro con i bianchi aromatici, come Gewurztraminer e Pinot bianco.