Quando siamo al ristorante o in pizzeria, subito, appena ci viene consegnato il menu, sorge la domanda: vino o birra? Quante calorie hanno? Chi fa più ingrassare?
Oggi cercheremo di fare un po’ di chiarezza su tutte queste domande.
Birra o vino: il grado alcolico
Il primo dato certo è che tutte le bevande alcoliche sono caloriche.
Gran parte del valore energetico delle bevande è dato dal contenuto di zuccheri, nel caso delle bevande alcoliche ovviamente il grado alcolico da una spinta ancora più forte dal punto di vista calorico.
Vino e birra: le calorie
Facciamo un esempio pratico. Un bicchiere di vino (bianco o rosso con un grado alcolico di circa 12% su vol) da 125 ml ha circa 107 calorie.
Un bicchiere di birra, sempre da 125 ml, ha circa 67,5 calorie (le calorie raddoppiano nel caso si tratti di una birra a doppio malto).
Se il bicchiere di vino ha circa un 12% su volume di alcol, la birra difficilmente supera il 6% (o 6 gradi), l’apporto calorico dell’alcol è determinante in questo confronto.
Vino e birra: graduatoria
In generale, volendo fare una graduatoria sommaria, si può affermare che i vini bianchi a bassa gradazione sono quelli meno calorici (escludendo dal gruppo i Moscati), poi ci sono le bollicine metodo Classico e metodo Charmat (Prosecco, Valdobbiadene, ecc.) poi i vini rossi facilmente classificabili in relazione al grado.
Fin qui la graduatoria non nasconde grandi sorprese: la posizione è direttamente proporzionale al grado alcolico (obbligatoriamente indicato in etichetta ).
Quello che può sorprendere è che i vini più calorici sono i vini dolci da dessert. Questi vini sono principalmente passiti o abboccati (il residuo zuccherino molto più alto della media), o addirittura fortificati o liquorosi (vini base addizionati con alcol o acquaviti).
Lo stesso discorso si si può fare anche per le birre: le meno caloriche sono le birre a bassa gradazione, mentre le birre a doppio malto, che possiedono una gradazione maggiore, sono più caloriche.
Perchè evitare la birra se meno calorica?
A questo punto pare ovvio che la scelta debba ricadere sulla birra che mediamente contiene circa il 40% di calorie in meno rispetto al vino… oppure no?
Aldilà della nostra preferenza per il vino, è necessario fare due osservazioni banali quanto importanti.
Prima osservazione: ci accontentiamo di un bicchiere di vino che ordiniamo al calice, mentre solitamente non prendiamo solo un bicchiere di birra piccola, ma una lattina o una bottiglia, assumendone una quantità maggiore rispetto al vino. Il confronto vino o birra non regge più perché questo è valido solo se si assumo le stesse quantità di entrambi.
Seconda osservazione: la birra è fatta di cereali e non di frutta. Questa differenza di ingrediente principale ha ovviamente un peso in termini nutrizionali. In particolare la birra possiede molti carboidrati, sconsigliata chi stia facendo una dieta o delle diete ipocaloriche.
Ultime considerazioni
Il consiglio è di scegliere la qualità e non la quantità. In ogni occasione, prima di decidere, considerate gli ingredienti del pasto che state per assumere; poi scegliete un buon bicchiere di vino, magari rosso, ricco di polifenoli, oppure prendiamo una birra piccola.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.