fbpx

Nuova alleanza tra il vino Chianti e Mps

Questa mattina giunge notizia di un accordo siglato tra il Consorzio del vino Chianti e la Banca Monte dei Paschi di Siena in maniera tale da aiutare le aziende vitivinicole toscane in merito alle sfavorevoli condizioni climatiche che hanno rovinato la produzione vitivinicola di quest’anno.

Infatti e’ stato appurato da un’indagine di mercato che moltissimi sono stati i produttori in difficoltà a causa delle forti gelate tardive e di un’estate alquanto secca e siccitosa. 

Perche’ questa alleanza?

Si tratta di un pacchetto messo ad hoc dall’Istituto di credito in modo tale da favorire la crescita a sostegno dei produttori vitivinicoli aderenti al Consorzio del vino Chianti. Infatti lo scopo principale e’ quello di favorire un buon ritorno economico possibile sia per le imprese aderenti che per il territorio in se’, attraverso la promozione del prodotto, la programmazione delle normali vendite e infine non per ultimo di importanza, la stabilizzazione dei prezzi di mercato.

Il direttore del Consorzio Vino Chianti, Marco Alessandro Bani, ha dichiarato quanto segue in una nota: “Siamo convinti che sia quanto mai necessario lavorare in sinergia sul territorio per sostenere le nostre imprese. Convinti che per risollevare le sorti della nostra economia questa rappresenti l’unica strada percorribile. Una convenzione che viene in aiuto alle nostre singole aziende proprio in quel settore agricolo che rappresenta una parte importante del PIL toscano che non può essere abbandonato“.

Dunque, anche quest’anno la Banca Monte dei Paschi di Siena si riconferma al fianco del Consorzio Vino Chianti per affrontare insieme un futuro migliore e una produzione alquanto efficiente.

Ecco cosa prevede nello specifico l’accordo

L’accordo prevede una sorta di finanziamenti per i programmi aziendali in riferimento al reimpianto vigneti, agevolazioni per sostenere le spese di produzione, nonche’ quelle di invecchiamento e riserva, e poi ancora affinamento dei vini di qualità prodotti, prestiti con una durata massima di 18 mesi in maniera tale da aiutare i produttori nelle spese di produzione, affinamento, imbottigliamento e vendita.

Quindi come si può denotare, anche in caso di calamità naturale, le aziende facenti parte del consorzio Vino Chianti saranno aiutate dall’Istituto finanziario. La Banca in questione e’ da sempre partner e interlocutore nel settore vitivinicolo toscano, ed e’ proprio in virtù di quanto detto, che ha deciso di mettere in atto delle misure di supporto e soluzioni efficienti.

X

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi