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La storia del vino nel Mediterraneo

La storia del vino nel Mediterraneo è lunghissima. Scopriamo insieme quali sono le principali tappe della sua diffusione. Quest’anno, l’xtraWinexperience ha un ospite d’eccezione : Enos, il sommelier di xtraWine sempre pronto a rispondere alle vostre domande e a soddisfare le vostre curiosità.

xtraWine Curiosity Corner : Un po’ di storia

I Fenici

La storia del vino nel Mediterraneo è lunghissima. xtraWine vi propone un viaggio nel mondo e nella storia che inizia quando gli antichi Egizi, i primi a produrre una sostanza simile al vino rosso usata nelle cerimonie sacre, entrano in contatto con i Fenici.

Infatti, intorno al 2000 a.C. i Fenici cominciano a coltivare le uve e a diffondere il vino da loro prodotto nel mondo. Fino al 539 d.C., i Fenici diventano grandi commercianti soprattutto nel Mediterraneo, spingendosi fino al Nord Africa, arrivando anche in Grecia e in Italia. Ed è proprio nei loro viaggi che portano con loro il vino, trasportato in brocche di ceramica, e le vigne.

Dai Fenici ai Greci

Nell’6500 A.C. sono proprio i Greci che, dopo aver conosciuto il vino grazie ai Fenici, si dedicano a perfezionarlo. Esso diventa per loro simbolo di commercio, religione e salute. Successivamente, con la nascita delle Città Stato, la colonizzazione greca inizia nel Mediterraneo: insieme alle armi per le conquiste, sulle loro navi portano il vino. In pratica, si stabilivano in ogni colonia conquistata. Lì coltivavano le viti che avevano portato con loro, in particolare in Sicilia e nell’Italia del Sud, da cui poi il vino raggiunge Roma.

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I Romani e il Cristianesimo

La nascita nella cultura romana della figura del dio Bacco è un segno di come il vino diventi parte integrante della loro cultura. I Romani formalizzarono le tecniche greche della coltivazione delle viti e il loro terroir viene riconosciuto ufficialmente. La loro produzione di vino fu eccellente per decenni.

Quando l’Impero Romano si espanse in Europa, i romani piantarono i loro vigneti nelle odierne Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna e in numerosi altri stati dell’Europa Centrale.

Successivamente, l’Impero Romano assunse la religione Cristiana come religione ufficiale e il vino ebbe così anche un ruolo centrale nelle cerimonie religiose. Questo convinse la Ciesa cattolica a dedicarsi alla produzione del vino: i monaci in Italia e in Francia furono quindi i primi vignaioli e si dedicarono per secoli al perfezionamento delle tecniche di vinificazione. Con la diffusione della Ciesa Cattolica in Europa, l’espansione del vino non smise più di crescere.

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Enos

E poi?

La diffusione del vino quindi non smise più di cresce, tanto è vero che, per esempio, con la scoperta dell’America arriva anche nel nuovo continente.

Nei successivi periodi che vedono le nazioni europee espandere i loro territori grazie alla colonizzazione, il vino e la cultura ad esso connessa arrivano in ogni parte del mondo.

Fino ad oggi: il vino è ormai parte integrante delle nostre vite, sia nei momenti speciali che nella nostra quotidianità, il vino con tutte le sue molteplici eppur forti sfumature di colori, profumi, sapori, il vino anche come porta voce dei terroir in cui viene prodotto.

L’affascinante mondo del vino, in cui xtraWine vi guida con piacere! Visitate il nostro sito : Enos, il sommelier della xtraWinexperience è pronto per soddisfare le vostre curiosità e per darvi tanti preziosi consigli! Trovate la sfumatura di vino perfetta per voi da xtraWine!

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