Cibo povero per eccellenza, tipico di ogni tavola italiana, la pasta e fagioli rappresenta il re dei piatti unici cucinato in diversi modi a seconda della regione pur restando sempre un cibo robusto e corroborante.
Scegliere il giusto abbinamento per un piatto per certi versi tanto comune potrebbe sembrare quasi scontato facendo ricadere la scelta su un vino rosso, ma la creatività e la voglia di esplorare nuove alternative a tavola potrebbe portare a valutare nuove ipotesi.
Come scegliere un buon abbinamento
La cosa fondamentale nello scegliere quale vino bere è quello del seguire delle regole base per un buono abbinamento vino /pietanza. Tali regole seguono due criteri fondamentali che sono il contrasto e l’analogia, in aggiunta a questi ovviamente c’è l’istintivo abbinamento regionale.
Non solo vini rossi
La pasta e fagioli si presenta di solito come un piatto compatto, non eccessivamente brodoso o liquido, che è caratterizzato dalla presenza di fagioli sia schiacciati che interi. Volendo seguire il punto cardine del contrasto occorre trovare un vino che ben armonizzi gli elementi del piatto. Tra i tanti vini presenti nel mercato un’ottima scelta potrebbe essere rappresentata da un Metodo classico Blanc de Blanc cioè di sole uve Chardonnay come ad esempio un Incrocio Manzoni o un Lugana, due vini bianchi che grazie alla loro media acidità e alle bollicine riuscirebbero a soddisfare il bisogno di “pulizia” della bocca. Inoltre trattandosi di vini che hanno una media aromaticità e una certa eleganza potranno creare un giusto contrasto con le tipiche caratteristiche contadine del piatto. Una buona opzione potrebbe essere anche l’accostamento di un vino rosato alla pasta e fagioli, in questo caso sarebbe un eccellente abbinamento quello fatto con uve di Montepulciano che con le sue note di melograno si può ben sposare ad un sapore quasi autunnale come quello della pasta e fagioli.
L’abbinamento classico
Passando al secondo criterio per la scelta del vino e quindi all’analogia non si può che scegliere di abbinare alla pasta e fagioli un buon bicchiere di vino dei grandi rossi italiani. In questo caso non si può non parlare di un sangiovese toscano come ad esempio il Rosso di Montalcino, che con le sue note aromatiche di erbacea crea un morbido equilibrio con il piatto; oppure un Cesanese rosso laziale particolarmente adatto con gli abbinamenti alla pasta fatta in casa. Scendendo ancora un po’ più in giù nello stivale anche un buon vino siciliano, il Frappato potrebbe essere la scelta adatta che con le sue caratteristiche riuscirebbe ad ammorbidire gli aspetti rustici della pasta e fagioli.