Oggi ci spostiamo nel misterioso Oriente per scoprire uno dei secondi di carne più apprezzati, tramandato e ben gustato anche in Occidente: il maiale in agrodolce. Senza alcun dubbio si tratta di un piatto delizioso, le cui sensazioni spaziano tra i vari impulsi dettati dalla mescolanza di elementi dolci e salati insieme. La ricetta tradizionale del piatto prevede la frittura del maiale coperto di croccante pastella, arricchito poi con le verdure saltate e la squisita salsina agrodolce.
Ingredienti
- 500 g di coppa o filetto di maiale
- 2 peperoni rossi
- 1 cipolla bianca
- 100 g di amido di mais
- 200 g di polpa di ananas fresco
- 70 g di concentrato di pomodoro
- 80 g di zucchero di canna
- 100 ml di aceto di mele o di vino bianco
- 4 cucchiai di succo di ananas non zuccherato
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 2 cucchiai colmi di amido di mais per la salsa
- 200 ml di acqua
- olio di semi di arachidi o di mais q.b.
Preparazione
Pronti per la nostra preparazione? Bene, allora, la prima cosa da fare è quella di occuparci dei peperoni, che laviamo, mondiamo con cura eliminando il picciolo, i semini e i filamenti bianchi interni, per poi tagliarli a pezzetti piccoli, da circa 3 centimetri di lato e tenerli da parte.Sbucciamo e tagliamo a fettine medie la cipolla, poi teniamo da parte anche questa.
Occupiamoci ora della carne di maiale, dei nostri bei 500g di carne che tagliamo a cubetti da circa 3 centimetri di lato, da infarinare in una ciotola capiente al cui interno sono presenti 100 g di amido di mais. Questo passaggio è essenziale al fine di ottenere dei pezzi di carne completamente ricoperti di salsa, dunque permettiamo all’amido di toccare ogni punto della carne.
A questo punto facciamo cuocere i cubetti di carne: mettiamo a scaldare tre o quattro cucchiai di olio di semi in un Wok o una padella dai bordi alti e, quando l’olio raggiunge una buona gradazione di calore, mettiamo a rosolare metà dei cubetti di carne, lasciandoli cuocere fino ad ultimata cottura. Appena cotti, mettiamoli in un piatto fondo, procedendo nella stessa maniera per la carne rimanente, aggiungendo altri 3-4 cucchiai di olio e cuocendo anche questi, poi, mettiamoli da parte.
Ripuliamo il Wok (o la padella), versiamo al suo interno due cucchiai di olio di semi e riposizioniamolo su fuoco vivace. Ad olio caldo, facciamo rosolare la cipolla e i peperoni a pezzetti, mescolando bene e lasciandoli cuocere per qualche minuto, fino al momento in cui la cipolla si ammorbidisce e il peperone diviene poco rosolato ma comunque sodo, dopodiché uniamo 200 g di polpa di ananas fresco tagliato a pezzetti e cuociamo ancora per qualche minuto. Ora togliamo le verdure e l’ananas dal Wok e trasferiamoli in una ciotola.
É giunto il momento di preparare la salsa agrodolce: sempre nel wok, mettiamo 70 g di concentrato di pomodoro, 80 g di zucchero di canna, 100 ml di aceto di mele o di vino bianco, 2 cucchiai di salsa di soia e 4 cucchiai di succo di ananas non zuccherato, poi portiamo tutto ad ebollizione e lasciamo cuocere la salsa per 5 minuti, dal momento dell’ebollizione.
Nel frattempo mescoliamo 2 cucchiai pieni di amido di mais in 200 ml di acqua e, trascorsi 5 minuti di cottura, aggiungiamoli alla salsa in cottura nel Wok, mescolando bene e lasciando cuocere il tutto fino all’addensarsi della salsina. A questo punto non ci resta che aggiungere nel Wok ,il maiale e le verdure cotte, insieme alla salsa, facendo cuocere tutto per un paio di minuti. Ed ecco che il nostro maiale in agrodolce è pronto per essere servito e gustato.
Abbinamento col vino
Il nostro piatto cinese, presenta articolati mix di sapori e differenti pietanze al suo interno. Il vino che meglio lo accompagna è un rosato, fermo, secco, di medio corpo.
L’ottimo Bolgheri Rosato non delude le nostre aspettative. Dal colore rosa antico brillante, presenta un profumo intenso caratterizzato da note fresche di erbe aromatiche e aromi fruttati più dolci che rinviano lampone e ciliegia. Fresco ed equilibrato al palato, con un retrogusto fruttato e persistente.