Oggi parliamo di una ricetta svizzera, ma che si e’ diffusa anche qui in Italia, in particolar modo in Piemonte. Stiamo parlando della Fondue Bourguignonne. Questa ricetta consiste nel cuocere in olio vegetale piccoli pezzi di carne, che può essere manzo, pollo, vitello o maiale, il tutto accompagnato da varie salse di condimento.
Per poter realizzare questa pietanza occorre una pentola apposita, riscaldata a sua volta da un lumino o da un fornelletto ad alcool, simile al caquelon da fonduta, giusto per intenderci.
Non e’ difficile da preparare, ma occorre soltanto qualche minima accortezza. Detto questo vediamo dapprima quali sono gli ingredienti da utilizzare:
Ingredienti
- 600 gr di controfiletto di manzo
- salsa verde q.b.
- maionese q.b.
- salsa cocktail q.b.
- salsa rossa q.b.
- 500 ml di olio di semi
Preparazione
Per prima cosa bisogna dedicarsi alla carne. Prendetela ed eliminate gli eventuali nervi e pellicine. Tagliatela in piccoli cubetti in parti uguali e disponetela in 4 piatti individuali. Intanto prendete le varie salse e adagiatale negli appositi piatti , versate l’olio di semi nel recipiente per la fondue e in seguito collocatelo sul treppiedi.
Il fornetto deve essere posto al centro della tavola, in maniera tale che ogni commensale possa servirsi con le apposite forchette, infilzare i cubetti di carne e a turno immergerli nell’olio bollente.
Non appena la carne sarà cotta, (naturalmente si può togliere anche al sangue, questo dipenderà dal commensale, a seconda del propri gusto) potrà essere intinta nelle varie salse e gustata immediatamente, ancora calda.
Potete scegliere le salsine che meglio vi aggradano, noi abbiamo fornito soltanto un piccolo suggerimento, ma e’ chiaro che si possono acquistare tutte le salse che si desiderano. La tradizione tuttavia, non vuole che manchino mai della senape, del burro aromatizzato o della salsa bernese.
In aggiunta, un altro piccolo consiglio: potete accompagnare la vostra Fondue Bourguignonne anche con dei cetriolini sott’olio e con abbondante pane casareccio. Il risultato che ne scaturirà? Davvero ottimale.
Quale vino abbinare alla Fondue Bourguognonne?
E ora ecco il dilemma di ogni persona: quale vino bisogna abbinare a questa pietanza? Meglio bianco o rosso? Facciamo un po’ di chiarezza al riguardo.
Come abbiamo ribadito più volte, si può prendere in considerazione il principio dell’affinità o della contrapposizione. L’importante e’cercare di esaltare il gusto sia del vino che della pietanza.
Cannonau di Sardegna
Cosa ne dite di abbinare alla fondue un buon Cannonau di Sardegna? Dal colore rosso rubino, possiede un impatto olfattivo dominato da note floreali, e aromi di frutti di bosco, cenni di resina. In bocca invece si presenta di bel carattere, convincente e deciso. Inoltre morbidezza, freschezza e calore non mancano di certo. Lascia un retrogusto fruttato e speziato.
Dolcetto d’Alba
Anche il dolcetto d’Alba può rivelarsi una soluzione alquanto ottimale. Non credete? Un prodotto tipico piemontese che ben si sposa con questo piatto. E’ un vino che ancora oggi merita di essere apprezzato.
E’ perfetto in tavola per accompagnare carne di manzo o di vitello, o con gli antipasti di verdure e con i salumi. Non e’ da meno con i risotti, funghi, e minestre di legumi.