Oggi parleremo di una ricetta prettamente gustosa e prelibata che piace un po’ a tutti, pasta cacio e pepe. Si tratta di una ricetta romana ma che ha riscosso un grandissimo successo anche all’estero. La Carbonare, l’Amatriciana insieme alla pasta cacio e pepe sono diventati un simbolo dell’italianità e del mangiar bene.
Si tratta di un piatto molto semplice, ma che comunque bisogna stare attenti alla preparazione affinché tutti gli ingredienti vengano accorpati nella maniera corretta. Il segreto, oltre alla combinazione perfetta di acqua e pecorino per realizzare una crema senza grumi, sta nel sapore. Per chi ha poco tempo da dedicare in cucina, questa pietanza si rivela perfetta.
Pasta cacio e pepe: ecco la giusta procedura per realizzare la ricetta
Per preparare la pietanza seguire questo procedimento: per prima cosa bisogna versare i grani interi di pepe su un tagliere e schiacciarli per poi trasferire il tutto in una padella ampia e aderente. Bisogna tostarlo a fuoco dolce e ogni tanto mantecare con un mestolo.
Nel frattempo mettere a bollire l’acqua e una volta pronta versare gli spaghetti. Aggiungere un po’ di acqua di cottura nella padella antiaderente. Le piccole bollicine che compariranno sulla superficie sono dovute all’amido contenuto nella pasta.
Provvedere a grattugiare anche il pecorino romano e metterlo da parte. Quando la pasta sarà pronta, è consigliabile scolarla al dente, versarla direttamente nella padella e mantecare. (L’acqua di cottura metterla da parte, perché servirà in un secondo momento).
Proseguire la cottura con il condimento illustrato precedentemente. Al bisogno aggiungere uno o due mestoli di acqua di cottura e girare di tanto in tanto la pasta. E’ bene stare attenti che la pasta non si asciughi troppo.Fino a che non arriverà alla cottura desiderata preparare la crema al pecorino.
In una ciotola versare metà pecorino grattugiato e aggiungere acqua di cottura, mantecare il tutto finchè non si otterrà una crema densa e senza grumi. Dopodiché quando la pasta sarà cotta, versare tale composto e mescolare per qualche minuto. Aggiungere ancora altro pecorino grattugiato e la pasta a questo punto è pronta per essere servita in tutta la sua prelibatezza.
Pasta cacio e pepe: il giusto abbinamento con il vino
Ma quale vino abbinare a questa ricetta gustosa? Il Preludio n.1 si rivela un buon vino dal gusto deciso ma armonico. Si tratta di un vino intenso nei profumi e al palato. Esso è caratterizzato da aromi di pesca gialla, frutta esotica e delicate note vegetali di timo.
Un vino dotato di morbidezza ma caratterizzato da una buona struttura in grado di sostenere la giusta succulenza della pasta cacio e pepe.
Con la sua pseudo-dolcezza riesce ad esaltare perfettamente ogni singolo ingrediente regalando alla pietanza un maggior sapore. Si sposa molto bene anche con pesci e crostacei, ma non solo. E’ perfetto anche con la pasta alla carbonara, fusilli allo speck, oppure rigatoni con noci, speck e ricotta.
Vino Preludio n.1 da abbinare ancora a quali pietanze?
La pasta con la ‘nduja ad esempio è perfetta con il vino in questione, esalta il sapore della ‘nduja, ma al contempo stesso mitiga le note pungenti. Se invece lo si vuole provare con secondi piatti a base di pesce, allora in questo caso perché non realizzare un bel pesce spada alla salsa in gamberi? Il risultato sarà eccezionale.
Provare per credere!