Il coniglio presenta un tipo di carne molto magra: ha infatti 130 calorie per 100 grammi ed è quindi adatto per chi segue un’alimentazione ipocalorica. Il coniglio può essere cucinato in vari modi: alla cacciatora, al forno, in padella, alla ligure, all’ischitana, solo per citarne alcuni. Ma quale vino abbinare al coniglio? In generale, si sposa bene con i piatti a base di coniglio un vino rosso leggero e freso e moderatamente giovane.
I vini che si abbinano al coniglio
Il vino che si sposa meglio con il coniglio è il Lacrima di Morro d’Alba, un vino Doc delle Marche prodotto ad Ancona. Il suo sapore è gradevole e morbido e ben si presta a piatti di carne in cui è presente la frutta, come il coniglio alle prugne. Un altro rosso che va a nozze con il coniglio è il Barolo: originario del Piemonte, si abbina bene alla selvaggina, ed è indicato pertanto con pietanze come il coniglio selvatico e la lepre. Il Pomino Rosso è un rosso della provincia di Firenze, che in genere si adatta ai salumi ma funziona a dovere anche con il coniglio, specie se cucinato in maniera elaborata. Il Garda Merlot è un vino rosso Doc di Mantova, Brescia e Verona che accompagna le carni rosse ma anche pollo e coniglio, e in generale tutte le carni con cui si può fare un arrosto.
Gli abbinamenti migliori tra vino e coniglio
Continuiamo con il Montepulciano d’Abruzzo, un vino Docg tra i più apprezzati per i secondi di carne. E’ consigliato per le carni alla brace, arrosti, agnello e per il coniglio. Il Monica di Sardegna è un vino rosso sardo perfetto per accompagnare tutto il pasto e che riesce in particolare a esaltare le grigliate di carne o le preparazioni in umido. Della Lombardia è l’Oltrepò Pavese Barbera, vino Doc sapido che conquista il coniglio ma anche i salumi, il cotechino, lo zampone, i bolliti e le grigliate miste.
Come il Lacrima di Morro d’Alba c’è un altro vino che si abbina alla perfezione con il coniglio, ed è l’Alto Adige Cabernet. Questo rosso della provincia autonoma di Bolzano ha un sapore asciutto e pieno, scelta perfetta per i piatti a base di selvaggina come il coniglio, ma anche l’agnello e il capretto al forno. Inoltre, si sposa bene anche con gli arrosti e le carni cotte alla griglia. Infine l’ultimo rosso da abbinare al coniglio è il Rosso Conero, uno dei vanti delle Marche: il suo sapore fruttato lo rende gradevolissimo con la selvaggina, gli arrosti e le carni di cinghiale.