Oggi xtraWine vi propone uno dei capisaldi della cucina italiana, sempre buono, sfizioso e gustoso: gli Spaghetti Cacio e Pepe!
Gli spaghetti Cacio e Pepe, assieme all’Amatriciana e la Carbonara, è entrata di diritto nei piatti che caratterizzano l’italianità se realizzati con prodotti DOP.
Nel vino spesso si trovano le indicazioni DOC o DOCG, in realtà queste due denominazioni tipiche italiane sono convogliate dal 2006 nella codifica DOP. L’acronimo DOP indica la Denominazione di Origine Protetta ed è un marchio di tutela giuridica attribuito direttamente dall’Unione Europea ai prodotti che meglio rappresentano in termini di qualità un territorio specifico.
Queste regole sono inscritte e depositate in disciplinari di produzione molto rigidi, per cui chiunque voglia identificare il proprio prodotto come DOP dovrà attenersi a norme ben precise, a tutela di prodotti unici e meravigliosi.
Pronti a preparare gli spaghetti Cacio e Pepe? Continuate a leggere e scoprire anche il vino perfetto in abbinamento.
Ingredienti:
- 300 g di spaghetti
- 200 g di pecorino romano grattugiato
- 2 cucchiai di pepe gratuggiato
- sale q.b.
Preparazione:
- Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portatela a bollore.
- Quando l’acqua bolle gettate gli spaghetti e scolateli quando manca 1 minuto alla cottura.
- Mentre la pasta cuoce preparate la salsa: prendete una padella sul fuoco e fate tostare il pepe grattugiato.
- Versate un paio di mestoli di acqua di cottura della pasta e versateci il pecorino grattugiato fino a diventare una crema.
- Scolate la pasta e versateli nella padella con pepe e pecorino.
- Ultimate la cottura e servite ancora caldo.
Qual è il vino in abbinamento?
Il vino in abbinamento è un Rosso di Montalcino DOC, vino rosso con note di frutta matura, confettura di mele cotogne e prugne miste a note floreali e al palato si presenta morbido, con tannini vivi ma setosi.
Il Rosso di Montalcino DOC viene ottenuto principalmente con il vitigno Sangiovese che è il più coltivato e diffuso in Italia, soprattutto nelle aree centrali, distinguendosi in biotipi e cloni diversi; recentemente è cominciata la diffusione anche in regioni nuove e oggi è coltivato anche in sud Italia.
Il sangiovese dà ottimi vini in zone fresche di notte e calde di giorno, motivo per il quale al sud si possono ottenere difficilmente grandissimi risultati.
Con il Sangiovese si ottiene un vino dal colore rosso rubino, compatto e vivace. Il profumo è molto intenso e fine, fruttato e floreale, con note di marasca, visciola e viola. Il gusto esprime ottimo equilibrio tra freschezza, tannicità e alcolicità, con importante struttura e grande persistenza gusto-olfattiva.
Amo la buona cucina e le tradizioni enogastronomiche italiane, per me vino e dessert non sono solo un contorno ma la parte più interessante del buon vivere.