Io c’ero. O meglio noi c’eravamo. L’altra sera due del team di xtraWine erano all’arena di Verona. Lo spettacolo era il New Blood Tour di Peter Gabriel. Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo visto e sentito. Per fortuna a breve uscirà il DVD di questo evento.
Peter Gabriel, la New Blood Orchestra diretta dal maestro Ben Foster, due coriste (tra cui Melany Gabriel, la figlia di Peter), niente chitarre, niente batteria. Tutto curato nei minimi particolari. Il concerto è stato diviso in due parti intervallate da un quarto d’ora di pausa.
Nella prima parte, Peter ha rieseguito nello stesso ordine tutti i brani del suo ultimo album Scratch My Back. L’idea che accompagna questo progetto è la seguente: Gabriel si è accordato con vari artisti: “Io incido vostri pezzi e voi incidete uno dei miei”. Il risultato è stato una rivisitazione profonda di pezzi classici di David Bowie, Talking Heads, Lou Reed e altri al fine di creare una storia che va dalla nascita alla morte di un individuo. A breve sentiremo anche i pezzi di Peter rivisitati dagli altri artisti.
Nella seconda parte Gabriel ha proposto i suoi grandi successi riarrangiati per l’orchestra, ridando spolvero e nuova luce a brani come Intruder, The Rhythm of the Heat, San Jacinto, In Your Eyes, Don’t Give Up, Darkness, Signal To Noise, Solsbury Hill.
Un’esperienza unica. Noi c’eravamo.
