Secondo un recente studio pubblicato sul “The American Journal of Clinical Nutrition”, condotto da ricercatori di Harvard e dell’Università dell’Est Anglia, alcuni tipi di frutta e soprattutto il vino rosso offrirebbero risultati migliori del Viagra quando si parla di contrastare i problemi di erezione maschile.
Lo studio americano
I ricercatori statunitensi hanno monitorato le abitudini a tavola di 50 mila uomini di mezza età, valutandone gli effetti anche nella sfera più privata, quella sotto le lenzuola. Il dato preoccupante è proprio quello che riguarda i problemi di disfunzione erettile, che – dati alla mano – interessa un uomo su tre. Ma ci sono notizie positive per chi presta riguardo alla propria dieta.
Il vino rosso, un viagra naturale
Il tipo di alimentazione, infatti, ha un ruolo decisivo per contrastare l’insorgenza di queste problematiche, soprattutto nei più giovani: la sola abitudine di consumare frutta regolarmente, ad esempio, riduce il rischio di disfunzione erettile del 14 per cento, che raggiunge il 20 per cento se si abbina a una moderata ma regolare attività fisica. Ma è soprattutto sul fronte del vino che si sono avute le scoperte più interessanti: chi bene del vino rosso, infatti, ottiene benefici per la salute (anche intima) che sono addirittura paragonabili a quelli che si possono avere camminando a passo veloce per cinque ore a settimana.
Gli effetti del vino sull’organismo
Già da tempo è noto che nel vino rosso sono presenti alcune sostanze che lo rendono un vasodilatatore naturale: questo ha un riflesso immediato sull’incremento di afflusso di sangue nei vari distretti dell’organismo nonché nella zona “privata”. Non si deve pensare, comunque, a effetti positivi e diretti soltanto agli uomini, perché la stessa azione si concentra anche nelle zone erogene femminili, che risentono positivamente della maggiore concentrazione di sangue provocata dal vino rosso. Secondo l’ultimo studio americano, il top per battere eventuali problemi di impotenza è di abbinare al vino della frutta ricca di antociani (e quindi, ad esempio, ciliegie, more, mirtilli e ribes), flavonoli e flavoni (contenuti negli agrumi).
I benefici di questa dieta
Questa dieta ricca di antiossidanti produce una serie di effetti positivi che “non si limitano alla vita sessuale, ma riguardano anche la salute cardiovascolare”, come dicono i ricercatori statunitensi. La disfunzione erettile, infatti, è considerata “spesso la ‘spia’ di una ridotta funzione vascolare e può offrire l’opportunità per fare interventi mirati volti a prevenire malattie cardiovascolari, infarti e persino la morte”.