Dal 18 al 20 Marzo appuntamento a Düsseldorf per il Prowein, fiera internazionale di vini in Germania, che ospiterà per la prima volta l’Istituto Italiano del Vino di Qualità Grandi Marchi. Alcune fra le principali aziende del vino italiane avranno a disposizione un ampio spazio espositivo.
La produzione italiana
La produzione vitivinicola italiana occuperà il Padiglione 16 in posizione B 81 mediante una rappresentanza diretta della produzione vitivinicola di qualità del nostro paese in associazione all’Istituto. Si percorreranno i tratti dei sapori della Puglia di Rivera, della Campania di Mastroberardino, nonché dell’Umbria di Lungarotti e delle Marche di Umani Ronchi, concludendo con il Piemonte di Pio Cesare, senza dimenticare però le isole rappresentate da Argiolas (Sardegna).
La partecipazione italiana
La presenza del vino italiano al Prowein, che si identifica tra le principali piattaforme d’affari al mondo per il settore, assume grande importanza al fine di rafforzare la presenza del vino italiano di qualità su scala internazionale. In un tempo in cui il vino italiano fatica a crescere e a vivere su mercato tedesco, è necessario sostenerlo.
Per tale ragione, l’Istituto Grandi Marchi si sofferma particolarmente sulla Germania, secondo mercato di sbocco dopo gli Stati Uniti con circa il 20% del fatturato all’export del gruppo, mercato su cui hanno preso vita due eventi organizzati sul territorio consecutivamente, 2015 a Berlino e Amburgo, 2016 a Monaco e Colonia.
La fiera
L’importanza della fiera risiede nel fatto che essa costituisce un tempo in cui si analizzano e confrontano le produzioni di vini con il trade ma anche con i giornalisti e gli opinion leader di settore in un mercato, quello tedesco, che si presenta come fortemente strategico. I primi nove mesi dello scorso anno evidenziano che le vendite del vino italiano sono aumentate del 2% in valore (710 milioni di euro) rispetto al medesimo periodo del 2016 e si prevede l’affermarsi sul +3% nell’intero 2017 (dati diffusi da Prowein).