Lo Chablis è un vino bianco fermo francese, famoso in tutto il mondo grazie alle sue caratteristiche organolettiche. Viene prodotto in Borgogna, più specificatamente nella località di Yonne.
Lo Chardonnay da vita allo Chablis, infatti spesso questo vino viene definito come “Lo Chardonnay che viene dal freddo”, a causa del suo clima piuttosto rigido. Infatti il clima nella Borgogna è piuttosto tetro, e i viticoltori, per poter scongiurare le gelate primaverili nelle notti più fredde dispongono di stufe o recipienti in cui raccogliere la legna, e accendono fuochi in maniera tale da riscaldare il vigneto.
Lo Chablis si fa apprezzare per la sua spiccata acidità, talvolta perfino eccessiva, una qualità veramente difficile da trovare.
Le caratteristiche del vino Chablis
Questo vino fermo francese si presenta con aspetti quasi tattili: è duro ma non ruvido, richiama le pietre, i minerali e anche il fieno verde. Tutto questo è accompagnato da un sapore piuttosto acido e da una sensazione minerale di silice, ardesia bagnata e pietra focaia che lo rendono unico, inconfondibile.
Si avvertono oltretutto note fruttate di mela, agrumi, e pesca bianca e poi non mancano note burrose e nocciolate.
I vari tipi di Chablis presenti sul mercato
Lo Chablis è classificato in base ad alcuni parametri, in 4 categorie. Troviamo lo Chablis Grand Cru che è il più importante. I vini facente parte di questa prima classificazione sono vigorosi, presentano un colore dorato e il sapore è forte e intenso al contempo stesso. Si rivelano estremamente longevi e le annate migliori possono riposare in cantina fino a 10 anni.
Chablis Premier Cru
A differenza della tipologia citata prima, questi vini presentano un sapore e un aroma meno intenso e una gradazione alcolica bassa. Sono caratterizzati da un colore dorato e sono freschi, limpidi e fruttati, di grande qualità.
Si tratta di un vino dunque, più leggero fruttato e delicato, da bere giovane o comunque invecchiato giusto di qualche anno.
Petit Chablis
I Petit Chablis sono secchi, eleganti, leggeri e piacevoli al palato. Il loro gusto è unico ed inconfondibile. Presentano un colore dorato e meno sfumato di verde.Questa tipologia di vino va consumata giovane.
Quali cibi abbinare allo Chablis?
Diverse sono le pietanze che si possono accostare a questo vino particolare molto apprezzato non solo in Francia ma anche nel resto del mondo nonostante la sua eccessiva acidità.
Ad esempio, per chi volesse realizzare un’orata con patate al vapore, lo Chablis si rivela la soluzione perfetta, ma è ideale altresì come aperitivo, servito con salmone affumicato, pane tostato e ostriche, oppure un’ altra pietanza che si può abbinare allo Chablis è la carne bianca fredda, formaggi freschi, (tipo il Camembert , formaggio a pasta molle con crosta fiorita, il Munster, formaggio a pasta cruda, molle, con crosta lavata, o il Bleu d’Auvergne formaggio a pasta cruda, molle, non pressata) verdure, minestre delicate, uova.
Tutti questi piatti possono essere tranquillamente abbinati allo Chablis. Al naso si esprime grande finezza, eleganza, e raffinatezza, gli aromi vengono liberati in modo molto sottile: frutti, fiori e poi le note minerali.