Quella che un tempo era conosciuta come Calici nelle Corti diviene oggi la Serata dei Vini. La piccola metamorfosi lessicale non muta la bellezza di uno degli eventi più attesi della Valtellina, grazie al quale le più importanti case vitivinicole valtellinesi propongono degustazioni relative ai propri vini all’interno delle corti storiche che, con grande ospitalità, li accolgono.
Nel corso del tempo la tradizione ha consolidato questi vini caratterizzati da chiavennasca, il nebbiolo della Valtellina, ben conosciuto come il “Nebbiolo delle Alpi”. Tanti, poi, sono i diversi nomi relativi alle sottozone della denominazione Valtellina Superiore, ben riscontrabili in: Maroggia, Sassella, Inferno, Grumello e Valgella.
Non manca la presenza del passito Sforzato, amico al vicinissimo Amarone, col quale condivide il medesimo processo produttivo sebbene diversi siano i vitigni utilizzati.
L’evento
Si tratta di un evento che offre ai partecipanti la possibilità di assaggiare le specialità dei vini prodotti in questa terra del tutto singolare, fautrice di una viticoltura ben detta valorosa per i vigneti terrazzati e le migliaia di chilometri di muretti a secco. In essa è possibile toccare con mano tutto quanto muove la conoscenza di questo mondo quasi magico e chiacchierare direttamente con i produttori, osservare in prima persona le antiche corti, private, altrimenti chiuse durante l’anno. Per quanti desiderano partecipare all’evento si ricorda che l’appuntamento per le degustazioni è fissato per sabato 4 agosto, lungo la Via De Simoni e il reparto Dossorovina, a partire dalle ore 18.00.
In questo clima condito dalla tradizione non manca l’attenzione all’intrattenimento, allietato da musica e da una serie di assaggi di squisiti prodotti tipici, tra cui amari locali, grappe, tisane e formaggi.
Dunque è tutto pronto per vivere questi giorni nella bontà e nella piacevolezza dei prodotti locali, insieme a tantissime altre stimolanti sorprese che la Valtellina rivelerà.