La Sicilia è terra di inestimabili bellezze. Tra queste ci sono i suoi vini: bianchi, rossi, rosati, spumanti. La parte occidentale della Sicilia nelle province di Trapani e Palermo c’è la maggiore produzione. Qui si produce l’Alcamo e il Marsala senza dimenticare il Contessa Entellina Doc. Tra Ragusa e Siracusa quindi nella parte orientale dell’isola si produce il Cerasuolo di Vittoria ovvero l’unico vino Docg siciliano. Si produce anche l’Eloro, il Moscato di Noto e il Moscato di Siracusa Doc. In provincia di Catania si produce l’Etna Doc mentre vicino Messina nasce il Faro. Nelle isole siciliane c’è il Malvasia delle Lipari Doc, il Moscato ed il Passito di Pantelleria Doc.
I vini siciliani per eccellenza
Il vino siciliano più esportato è il Nero d’Avola. Un vino che al palato è ricco e corposo ed è molto acido per questo invecchia bene. Ci sono sentori di spezie, bacche, prugne e ciliege e per questo va servito accompagnato da carni rosse e formaggi stagionati. Le sue viti occupano 12 mila ettari. I vini della parte occidentale della Sicilia si caratterizzano per essere forti e decisi mentre quelli della parte orientale dell’isola sono più saporiti e soprattutto fruttati.
Il Passito di Pantelleria può essere coltivato solo nell’omonima isola in provincia di Trapani tra la Sicilia e la Tunisia. E’ prodotto a partire del vitigno Zibibbo. E’ noto soprattutto per essere prodotto dall’appassimento delle uve direttamente dalla pianta o dopo la raccolta. In seguito gli acini vengono aggiunti al mosto di uve in fermentazione prima che il vino venga affinato fino a luglio dell’anno successivo alla vendemmia. Il suo colore è giallo tendente all’ambrato. Al palato è caldo con sentori di miele, frutta candita e fichi secchi. Può essere abbinato ai dolci a base di mandorla o altri dolci secchi. Il Passito non è però l’unico vino che si produce a Pantelleria. Vengono prodotti anche il Moscato, il Moscato liquoroso, il Passito liquoroso, lo Zibibbo dolce e il Moscato passito.
Un altro vino tipico della siciliano è il Cerasuolo di Vittoria. Si ottiene unendo il Nero d’Avola e il Frappato. Il suo colore tende al viola, il suo odore è fruttato e floreale e il suo sapore è secco e morbido. Sposa bene con le verdure ripiene di carne. Il Cerasuolo di Vittoria è prodotto tra le città di Ragusa, Caltanissetta e Catania. L’invecchiamento di questo vino deve durare fino al 1° giugno dell’anno successivo alla vendemmia.